Insetto nel pane della mensa scolastica, è il terzo caso a Pescara. La rabbia dei genitori

Dopo i casi della formica e della zanzara, ora una mosca nella miniporzione di pane nella scuola Primaria dei Colli. Le famiglie chiedono provvedimenti drastici e fanno un esposto ai Nas contro il panificio
PESCARA. Un insetto che svolazza dentro una bustina contenente una fetta di pane. È la denuncia che arriva dal comitato genitori mensa, e che riguarda un episodio accaduto nei giorni scorsi nella scuola primaria Colli. Le immagini riprese immediatamente da un cellulare, diventate virali, hanno scatenato una nuova ondata di polemiche attorno alla gestione della refezione scolastica.
Già in passato era accaduto qualcosa di simile. Il primo caso a marzo scorso riguardò una formica in un savoiardo, poi due mesi dopo una zanzara in un pacchetto di pane. «Un episodio può essere un caso», dice Roberta Aquilani del comitato genitori, «due episodi diventano una coincidenza, ma tre no. È inaccettabile, vanno presi provvedimenti che siano drastici e permanenti». Gli episodi passati indussero i genitori a coinvolgere i Nas che fecero poi controlli e ispezioni, da cui sono emerse diverse criticità. Questa volta, annuncia Aquilani, «faremo un esposto ai Nas, nei confronti del panificio».
Si unisce alle critiche dei genitori anche il capogruppo Pd, Piero Giampietro. «I costi così elevati dei pasti, che la giunta Masci ha portato fra i più alti d’Italia, hanno fatto aumentare di molto l’attenzione dei genitori rispetto alla qualità dei prodotti e del servizio complessivamente, ed era prevedibile. Il terzo “incidente” in pochi mesi, assieme al calo delle iscrizioni, dovrebbe spingere l’amministrazione a una revisione profonda di questa impostazione, che evidentemente non sta funzionando», accusa.
Replica l’assessore Valeria Toppetti: «Dopo aver ricevuto la segnalazione dalla stampa, ho messo in atto tutte le procedure di controllo e monitoraggio, unitamente agli uffici, ho informato e convocato la concessionaria, che a sua volta si è attivata immediatamente insieme convocando il panificio che produce quel pane, ed è stato allertato il direttore esecutivo del contratto (Dec) che ora si sta occupando di tutte le attività e di tutti i controlli previsti». L’assessore lamenta però la mancata segnalazione dell’episodio al Comune, fatto questo che «compromette significativamente la comprensione di quanto possa essere realmente accaduto».
E va avanti: «Gli interrogativi a cui rispondere sono molteplici: la busta del pane che vediamo nel video girato alla stampa era sigillata o meno quando è arrivata a scuola? L'insetto era già al suo interno? La confezione se danneggiata, potrebbe essersi aperta in un secondo momento, favorendo l'ingresso dell’insetto nella busta?», domanda l’esponente di giunta che prosegue, «la busta non è nella disponibilità del Dec deputato ai controlli poiché non è stata consegnata dalla famiglia. Ho anche personalmente contattato la dirigente scolastica del plesso che, come me, era all’oscuro dell’accaduto. Solo nel momento in cui saremo arrivati a una completa ricostruzione dei fatti, agiremo di conseguenza, e sarò la prima a chiedere provvedimenti drastici nel caso in cui dovessero emergere delle responsabilità», avvisa Toppetti.