«Inutile rivolgersi al ministro»

PESCARA. «È inutile che Sospiri prende le distanze dalle responsabilità del centrodestra annunciando un’interrogazione parlamentare. Interroghi se stesso e il suo schieramento, troverà risposte interessanti». Il Movimento 5 Stelle replica al capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri, che domenica scorsa ha annunciato di voler presentare, tramite i parlamentari del suo partito, un’interrogazione al ministro dell’Ambiente Galletti per capire cosa stia accadendo al litorale di Pescara. «Prendiamo atto che, dopo anni, Lorenzo Sospiri si è finalmente accorto che il mare di Pescara ha seri problemi di inquinamento», hanno detto in una nota i consiglieri regionali M5S Sara Marcozzi e Domenico Pettinari, «ma il consigliere di Forza Italia dovrebbe provare ad interrogare anche gli ex amministratori del suo schieramento, o addirittura sé stesso, sul perché il litorale già dal 2012 presentava zone inquinate». «Il centrodestra», hanno fatto presente, «è responsabile tanto quanto il centrosinistra di questa situazione di indifferenza durata anni». «Invece di invocare fantomatiche commissioni parlamentari», ha aggiunto il deputato Gianluca Vacca, «il problema della salute dei fiumi (e del mare) deve essere risolto, per competenza, da Comune e Regione».

Pronta la replica piccata di Sospiri: «Dal deputato Vacca mi aspetterei un minimo di conoscenza delle competenze parlamentari, che sono sempre sovraordinate rispetto a una Regione o a un Comune, ma evidentemente, nel suo studio delle procedure, non è ancora arrivato al secondo paragrafo del primo capitolo».

©RIPRODUZIONE RISERVATA