L’Aquila accoglie l’estate con la “Festa della Musica”

Domani maratona di concerti alla Cartiera del Vetoio con i Solisti e la Barattelli Brani di Mozart, arie di Rossini, pezzi per clarinetto e piano di Schumann

AQUILA. Una lunga giornata dedicata alla musica e alla natura. Porte aperte, domani, dalle ore 11 alle 22.30, nella storica Cartiera del Vetoio dell’Aquila.

Una location di indubbio fascino per ospitare l’edizione 2012 della Festa Internazionale della Musica, che si svolgerà in moltissime città d’ Europa nel giorno del solstizio d’estate. Nella dimora del 1400 i Solisti Aquilani e la Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”, in collaborazione con l’Università dell’Aquila e con il Conservatorio “Casella”, propongono un canovaccio intessuto di note e racconti naturalistici.

Il tutto accompagnato dalla degustazione di prodotti tipici e con ingresso libero.

Ad aprire la kermesse musicale è il Trio Mariozzi, Servilio, Chimini, che esegue “Kaegelstadt”, il "Trio dei birilli" di Wolfang Amadeus Mozart: una composizione dal carattere raccolto e intimista la cui caratteristica saliente è nel senso di fusione che si verifica tra pianoforte, viola e clarinetto. A seguire tre romanze dai “Dodici pezzi per clarinetto, viola e pianoforte” di Robert Schumann. Francesco Mariozzi al violoncello e Gerardo Chimini al pianoforte faranno ascoltare "L’arpeggione" di Schubert.

La terza parte del viaggio musicale inizia alle ore 16, con il Warhol Piano Quartet, che propone partiture di Mozart, Malher e Walton. Alle ore 18.30 è prevista poi la presentazione di “Nur”, opera di Marco Taralli dedicata a Celestino V, che verrà eseguita in prima mondiale il 21 luglio a Martina Franca.

Ancora musica, a partire dalle 19,30, in compagnia di Lindita Hiscu, soprano e Sabrina Cardone, pianoforte, animatrici del salotto musicale ideato dall'ex direttore artistico della Barattelli Alessandro Mastropietro, che nella prima parte spazia praticamente in tutta Europa. La seconda parte, “L’Aria da camera italiana”, alle ore 21, è dedicata ai maggiori autori italiani del XIX secolo, Bellini, Donizetti, Verdi e Rossini. Protagonisti Federica Realino, Giada Masi, Lorenzo Gentile, Alberto Martinelli, voci, e Fabrizio Carradori, pianoforte, con la collaborazione della classe di canto del maestro Antonella Cesari del conservatorio Casella. Ispirata dalla cornice ambientale la sezione dedicata al racconto e alle immagini, "Storie di acqua e di vita", in programa alle 12 su iniziativa di Anna Rita Frattaroli, docente di Geobotanica, e di Pierantonio Tetè, docente di Ecologia animale all'ateneo dell'Aquila. Alle 13 Vincenzo Mariozzi, direttore artistico dei Solisti racconterà il testamento di Giuseppe Verdi. e il medico Maria Fioravani parlerà di "Musica e salute".

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