L’ex vicesindaco Idv contesta D’Alfonso: «Il Pd è minoritario»

16 Giugno 2014

PENNE. Una lettera per certificare un legame incrinato, un’intesa politica arrivata ai minimi storici. Tra l’amministrazione del sindaco Rocco D’Alfonso e il consigliere Idv Luigi D’Angelo, ex...

PENNE. Una lettera per certificare un legame incrinato, un’intesa politica arrivata ai minimi storici. Tra l’amministrazione del sindaco Rocco D’Alfonso e il consigliere Idv Luigi D’Angelo, ex vicesindaco, è forse realmente finita. Il consigliere ha esternato tutto il suo malessere per le scelte prese dal sindaco. «Caro dottor D’Alfonso», ha scritto, «stai amministrando con un monocolore Pd minoritario, perché nel 2011 i voti degli utili idioti dell’Idv sono stati determinanti. La tua memoria ha messo nel dimenticatoio tutto questo e quando hai azzerato la giunta, in occasione della delibera di Colleromano, non hai considerato che tra gli azzerati c’era anche qualcuno che non faceva parte del Pd. Non hai nessun argomento politico per giustificare il tuo comportamento, frutto solo di condizionamenti provenienti dall’interno del tuo partito. Il tuo attuale vicesindaco, fin dal giorno dopo le elezioni, ha rivendicato quella carica e il tuo attuale assessore ai Lavori pubblici (prima di ricevere la poltrona) è arrivato perfino a fare un’interrogazione sul tuo titolo, dimostrando che non sei un prof. ma un dott.. Con la scusa di Colleromano», ha proseguito, «hai realizzato quello che gli strateghi del Pd ti hanno suggerito. Noi dell’Idv non abbandoneremo la maggioranza, ma non esiteremo a votare contro tutte le delibere che riterremo inopportune per la cittadinanza». Ora toccherà a D’Alfonso decidere se, come e quando ricucire lo strappo con l’Idv.

Francesco Bellante

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