La corsa per la legalità con questore e istituzioni «Messaggio importante»
Solimene: prevenire è una regola che vale per la salute e la sicurezza E in piazza Salotto tanti cittadini anche per le visite e i controlli gratuiti
PESCARA. Oltre 200 atleti hanno partecipato, ieri mattina, alla terza edizione di “PesGara per la legalità”, l’iniziativa che vede insieme istituzioni, forze dell’ordine e forze armate. Due gare, una competitiva e l’altra amatoriale, più la passeggiata della salute, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti del Tribunale, della Procura e delle forze dell’ordine, oltre che della cittadinanza. Ad organizzare l’evento è stata l’associazione sportiva dilettantistica Passologico in sinergia con la Uisp (Unione italiana Sport per tutti), con l’obiettivo di accendere un faro sull’importanza della prevenzione e sul rispetto delle regole. «È un messaggio importante quello lanciato in questa occasione», precisa il questore Carlo Solimene, tra i partecipanti alla competizione. «Prevenire prima che sia troppo tardi è una regola che vale sia quando parliamo di salvaguardia della nostra salute che quando le forze dell’ordine si trovano a dover garantire sicurezza ai cittadini».
In quest’ottica rientra anche il grido di allarme contro la violenza di genere. Uno striscione sorretto dalle donne delle forze dell’ordine è stato esposto prima della partenza delle gare dal palco di piazza della Rinascita, per ribadire i concetti di libertà e di amore. Sempre in piazza della Rinascita, allestito da sabato, il villaggio della prevenzione coordinato dalla Lilt, a cui viene devoluto il ricavato dell’evento, ha eseguito controlli gratuiti. «Buona l’affluenza», spiega Alberto Battinelli, direttore amministrativo della Lilt Pescara, «è stato possibile fare visite senologiche e cardiologiche». In altri stand si sono svolti esami audiometrici, con “Nonno Ascoltami”, e controlli per il diabete. Tra i presenti, il direttore marittimo Fabrizio Giovannone, il comandante provinciale dei carabinieri Stefano Ranaletta e il procuratore aggiunto Anna Rita Mantini, oltre al sindaco Carlo Masci e all’assessore Patrizia Martelli, che ieri hanno partecipato alla passeggiata della salute. In marcia anche Angelo Bozza, già presidente del Tribunale insieme con l’attuale facente funzione Maria Michela Di Fine, il comandante dei carabinieri di Pescara Pietro Fiano, il comandante della Finanza Giuseppe Lopez, Vincenzo Sacco, capo servizio della Capitaneria e Luca Liberati, in rappresentanza dell’esercito.