La titolare del negozio: «Col suo sorriso conquistava i clienti»

PESCARA. «Era una nostra cliente da dieci anni. Poi un giorno è venuta a chiedere lavoro e l’abbiamo accolta in uno dei nostri negozi avendo visto che era sveglia, ci sapeva fare e non le mancava mai il sorriso. Ecco perché l’abbiamo presa subito». A parlare è Alessandra Manzi, dal negozio Noa Collection dove Jennifer aveva cominciato a lavorare circa un mese e mezzo fa, «e ne era davvero molto felice». I suoi colleghi sapevano che c’erano dei «problemi con il fidanzato» e che non riusciva più «a gestire il rapporto» e due giorni fa è stata proprio Manzi a prestarle il furgone per il trasloco a casa della madre. «Sentiva molto la mancanza del papà, piangeva spesso, ma era comunque una ragazza solare e siamo tutti sotto choc» per la morte atroce di Jennifer che ieri è stata ricordata con un manifesto a forma di cuore sulle vetrine di Noa.

Un amico della commessa ricorda invece la sua grande «sensibilità è intelligenza», l’amore per «la musica, la compagnia e il mare». Dopo il suicidio del padre Camillo «ha attraversato un momento di sbandamento, anche perché era disoccupata, ma ha cercato di andare avanti, a livello personale e professionale. E il nuovo lavoro la entusiasmava molto».

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