Pescara

L’Abruzzo è tra le regioni più impreparate sull’educazione finanziaria

25 Settembre 2025

Ecco cosa dicono i dati della nuova edizione di Edufin Index, l’Osservatorio sulla consapevolezza e i comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani

PESCARA. Abruzzo indietro nell’educazione finanziaria. Il livello di preparazione della regione si ferma a un indice di 54, un punto in più del valore attribuito a Sud e Isole (53), ma al di sotto della media italiana (56) che, a sua volta, non raggiunge la sufficienza (60). Gli abruzzesi sono dunque tra i meno informati d’Italia su finanza e assicurazioni, ma un po’ più attenti alla gestione finanziaria rispetto alla media generale del Meridione. Lo dicono i dati della nuova edizione di Edufin Index, l’Osservatorio sulla consapevolezza e i comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani, promosso da Alleanza Assicurazioni, insieme a Fondazione Mario Gasbarri, con la collaborazione scientifica di SDA Bocconi, School of Management.

Un’indagine che si propone di capire quanto gli italiani, regione per regione, sappiano di temi economici quali finanza e assicurazioni. I risultati regionali saranno presentati questa sera, 25 settembre, a Pescara, nel “Tour dell’Educazione Finanziaria”, che quest’anno si rinnova con la partnership con Adecco e con FEduF, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al Risparmio.

Il Tour, un viaggio nella Penisola in 14 tappe, è pensato per migliorare l’educazione finanziaria e assicurativa degli italiani, soprattutto giovani e donne. “Creare cultura finanziaria" è tra gli obiettivi dell’agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, perché la diffusione di educazione finanziaria aiuta a ridurre le disuguaglianze sociali.

Dall’Edufin Index 2024 emerge che l’Abruzzo è tra le regioni più lontane dalla sufficienza (54 vs 60). La consapevolezza degli abruzzesi riguardo ai temi finanziari e assicurativi (Awareness Index) eguaglia la media del Sud Italia (50), mentre i comportamenti (Behavioural Index) nella gestione delle finanze risultano appena più attenti in Abruzzo che nel resto del Meridione (57 vs 56). L’Abruzzo è anche la regione con il più alto tasso di gender gap. Nel dettaglio, l’indagine certifica che gli uomini staccano le donne di 12 punti per dimestichezza con questi temi (61 vs. 49), mentre la media italiana del gender gap è di 5 punti.

Positivi, invece, i dati relativi al gap generazionale, con i giovani abruzzesi che ottengono risultati migliori rispetto alla media. Nella fascia 18-34 anni, infatti, l’alfabetizzazione finanziaria e assicurativa regionale è di 3 punti superiore alla media nazionale (55 vs. 52), pur restando al di sotto della sufficienza (60). Oltre a presentare i dati dell’Edufin Index, la tappa abruzzese del “Tour dell’Educazione Finanziaria” è stata articolata in momenti di dibattito e di formazione.

Ogni tappa prevede due momenti distinti. La mattinata è dedicata all’evento “Contiamo Pari”, un’occasione di dialogo con gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole primarie. Gli esperti guidano i ragazzi alla scoperta dei concetti fondamentali dell’educazione finanziaria, promuovendo al contempo la decostruzione degli stereotipi di genere. Nel pomeriggio, invece, spazio alle donne, con i "Rituali di benessere finanziario", momenti di condivisione in collaborazione con Adecco e realizzati con Rame, una piattaforma media che cerca di aiutare le persone a migliorare la gestione delle proprie risorse finanziarie.

Dopo l’Abruzzo, il tour toccherà Catania il 16 ottobre per la nona tappa. Proseguirà poi a Torino, Bari, Matera, Cagliari e Bologna.