PESCARA. Non si placano le polemiche per la decisione del Comune, comunicata solo alcuni giorni fa ai genitori, di trasferire gli studenti della scuola Antonelli in altre tre sedi per consentire di fare i lavori di ristrutturazione nell’edificio. La preside Rossella Di Donato ha fatto la richiesta al Comune di uno scuolabus da utilizzare per trasportare gli studenti nelle classi provvisorie. Più precisamente, 7 classi verranno trasferite a Colle Pineta, 7 in via Rubicone e 7 alla Foscolo.
Intanto, prosegue la protesta delle famiglie degli alunni. «Questo trasferimento crea grossi problemi», afferma Christian Marini portavoce dei genitori, «ci è stato comunicato solo il primo settembre e questo ha creato ulteriori difficoltà. Chi ha più di un figlio è costretto a fare il giro delle scuole. Ovviamente, chi ha deciso di iscrivere il proprio ragazzo alla Antonelli lo ha fatto anche considerando la posizione dell’istituto. Invece, ora gli studenti si trovano a dover frequentare sedi più lontane e vicine ad altre scuole come il Volta e il Bellisario». «Io ho una figlia iscritta alla terza media», spiega Marini, «e un’altra che deve frequentare l’elementare in via Conte di Ruvo. Mia moglie sarà costretta dovrà girare mezza città per portare le ragazze a scuola. Come lei, anche le altre mamme con più di un figlio dovranno fare i salti mortali. Si tratta di grossi disagi».
«Questa comunque era la migliore soluzione che si potesse trovare grazie alla piena collaborazione di tutti», fa presente la preside, «noi siamo pronti per cominciare nel migliore dei modi e speriamo che questo possa agevolare e velocizzare il lavoro della ditta».