FRANCAVILLA. È stata investita da un suv mentre attraversava viale D'Annunzio sulle strisce pedonali, davanti al bar Mecomilla, ed è morta sul colpo.
La vittima del grave incidente accaduto ieri sera poco dopo le 20 a Francavilla, è Stefania Frontini, 62 anni da compiere il 26 novembre, insegnante nella scuola dell’infanzia di Fontechiaro e mamma di due figli poco più che trentenni. Stando a una prima ricostruzione la donna, che abita non molto distante dal luogo dell'incidente, sarebbe stata centrata in pieno da un commerciante di 48 anni residente a Francavilla,di origini campane, alla guida di un Range Rover di colore bianco che procedeva in direzione nord. Il violento impatto l’ha sbalzata in avanti, facendola carambolare sul parabrezza di una vettura parcheggiata sull’altro lato del marciapiedi.
La gravità dell'incidente si è percepita sin da subito: sul posto è intervenuta prima l'ambulanza cittadina e poi quella medicalizzata del 118 di Pescara, con i soccorritori che a lungo hanno provato a rianimarla, senza però riuscirci. La donna non ha mai dato cenni di ripresa, tanto da costringere i medici a costatarne il decesso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, sia quelli della stazione di Francavilla sia i colleghi del Nucleo operativo radiomobile di Chieti.
Alle origini del violento impatto potrebbe esserci un eccesso di eccesso di velocità del conducente, ma su questo sono in corso le indagini degli inquirenti, che tra le altre cose hanno sottoposto il proprietario del veicolo a tutti gli accertamenti del caso. Tra l’altro, il tratto in cui è avvenuto l'incidente non pare presentare particolari problemi, con la strada illuminata e le strisce pedonali ben visibili a terra. Il sinistro ha inoltre generato ripercussioni sul traffico cittadino, fortunatamente non intasatissimo a quell’ora. Viale D’Annunzio è stata chiusa alla circolazione per diverso tempo, in modo da consentire agli addetti ai lavori di svolgere tutte le attività necessarie a fare luce sull’accaduto, per riaprire solo in serata.
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