Mancato dragaggio, bagarre in consiglio comunale

Bagarre in Consiglio comunale per il porto insabbiato: l'opposizione appende striscioni e cartelloni sugli scranni in favore del salvataggio del porto. Sospiri annuncia l'incontro con il ministro
PESCARA. Animata seduta questa mattina al consiglio comunale di Pescara. Prima dell'avvio dei lavori - con all'ordine del giorno il piano triennale delle opere pubbliche - l'opposizione ha occupato l'aula, chiedendo ed ottenendo dal presidente del consiglio, Licio Di Biase, di appendere striscioni e cartelloni sugli scranni in favore del salvataggio del porto. "Oggi vogliamo risposte, basta promesse", il testo di uno striscioni.
Poi, un vivace scambio di battute, sempre sul problema del dragaggio del porto, tra il consigliere del Pd, Enzo Del Vecchio, e Lorenzo Sospiri del Pdl. L'opposizione ha in particolare criticato l'operato del sindaco Luigi Arbore Mascia - che aveva dichiarato di volersi incatenare al porto per protesta - per l'immobilismo del governo cittadino. Sospiri ha risposto che il Comune "ha le mani legate" ma successivamente ha annunciato per giovedì mattina, 21 aprile, un incontro a Roma, con il ministero per le infrastrutture Altero Matteoli. Presenti il presidente della Giunta, Gianni chiodi, l'assessore regionale Giandonato Morra, il sindaco di Pescara, rappresentanti dell'opposizione in Comune ed il presidente della Provincia.
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