replica all’associazione

Mascia: ho già fatto molto

PESCARA. Per il sindaco Luigi Albore Mascia, il documento-piattaforma della Confesercenti sul commercio è «condivisibile negli obiettivi, ma non nelle premesse che ritraggono un fosco dipinto di una...

PESCARA. Per il sindaco Luigi Albore Mascia, il documento-piattaforma della Confesercenti sul commercio è «condivisibile negli obiettivi, ma non nelle premesse che ritraggono un fosco dipinto di una Pescara che invece in cinque anni è diventata una città straordinaria, bella, vivibile, godibile, che nei prossimi cinque anni può solo continuare la crescita». Per il primo cittadino, nel documento proposto ai 9 candidati, «si chiedono interventi per innovare la mobilità pubblica, e noi lo abbiamo fatto, consentendo, per primi, l'apertura del cantiere della filovia. Si chiede la riqualificazione delle aree di risulta», prosegue Mascia, «che oggi è già perfettamente fruibile. Si chiedono investimenti sul turismo “Pescara 2.0”, e oggi già c'è una città wi fi free su tutta la costa, con l'introduzione della banda larga e delle fibre ottiche su tutto il territorio. Condivisibile, invece, nei punti in cui si chiedono sinergia e collaborazione per la difesa del nostro porto, dell'aeroporto e della linea ferroviaria e una revisione della tassazione comunale».