Mercato ittico e Campagna amica: Comune a caccia di un’altra sede

13 Novembre 2024

Gli operatori devono lasciare al centro cetacei, entro gennaio, la struttura davanti alla Madonnina Ma è sfumata l’alternativa individuata sulla banchina sud: corsa contro il tempo per una soluzione

PESCARA. Serve una nuova sede per gli operatori del pesce del mercato ittico di Pescara, ma anche per i venditori di Campagna Amica. Nell’ambito dell’articolato progetto messo in campo dall’amministrazione Masci per la riqualificazione del waterfront fluviale (4 milioni 180 mila euro, finanziati con fondi Pnrr), l’attuale sede del mercato ittico, sul lungofiume Paolucci, avrà una nuova destinazione. Al suo posto sorgerà un centro studi e recupero per le tartarughe marine che con il vicino museo del Mare andrà a creare un polo di ricerca dedicato al mondo marino. Va da sé che tutti i venditori di pesce che condividono lo spazio con gli operatori di Coldiretti di Campagna Amica dovranno trasferirsi altrove.
Il progetto iniziale prevedeva il trasloco nella ex stazione marittima della banchina sud, andando in sostanza a delineare due differenti vocazioni delle due sponde del fiume con in comune l’elemento acqua: ovvero la parte nord con una vocazione turistico- culturale e quella a sud logistico-commerciale. La struttura a sud, con forma decagonale, sembrerebbe presentare delle criticità che non la renderebbero adeguata ad accogliere il mercato ittico. «Ad oggi non è ancora stata trovata una soluzione», commenta l’assessore al Commercio Zaira Zamparelli che nei giorni scorsi ha incontrato una delegazione dei commercianti del pesce, insieme a un rappresentante degli operatori di Campagna Amica. «La ditta che si sta occupando dei lavori ha fatto emergere alcune problematiche, per cui è necessaria una consulenza ingegneristica per verificare l’agibilità dell’immobile. In caso non dovesse essere possibile il trasloco nella vecchia stazione, andranno trovate nuove sistemazioni. Abbiamo fatto diverse proposte, anche nella passata consiliatura, che però sono state rigettate, e cioè il vecchio centro vaccinale a Porta Nuova, il mercato di piazza Muzii e il mercato di via dei Bastioni. L’obiettivo è di trovare insieme una soluzione adatta e condivisa con gli operatori. Il prossimo 25 novembre ci sarà una riunione con i commercianti del pesce, insieme ai settori Patrimonio, Mercati e Lavori pubblici proprio per individuare altre possibilità».
Esattamente 14 anni fa, al fianco del mercato ittico venne creato uno spazio per accogliere Campagna Amica, dall’amministrazione con sindaco Luigi Albore Mascia, oggi consigliere comunale. L’attività quotidiana si svolge adesso in modo più difficoltoso per via dei lavori in corso all’esterno, che hanno tolto le aree parcheggio con ordinanza valida fino al 5 gennaio, a disposizione degli utenti, ma anche degli stessi operatori con conseguenze anche nello scarico delle merci. Entrambe le concessioni scadranno il 31 gennaio, data limite entro cui trovare una nuova sede. In più, a breve inizieranno gli interventi per il centro studi delle tartarughe. «Durante lo scorso mandato», ricorda Albore Mascia, che nei passati cinque anni è stato assessore ai Lavori pubblici, «ci impegnammo con gli operatori di Campagna Amica per la soluzione del trasferimento in zona. L’auspicio è che ci sia una corretta gestione dei tempi per individuare un’alternativa, per avere tempi celerissimi di attuazione in vista delle festività, per evitare assolutamente discontinuità di attività di questa apprezzatissima realtà commerciale».