Montesilvano, al bar con pistola, fucile e coltello: arrestato

Blitz della squadra mobile di Pescara nel locale per fermare un albanese: le armi, pronte a sparare, erano state rubate

MONTESILVANO. Al bar con una pistola nascosta nel giubbotto e un coltello in tasca. A sorprendere al bancone di un locale di Montesilvano l'albanese Hergys Myrtay, 27 anni, sono stati i poliziotti della squadra mobile di Pescara. I poliziotti hanno trovato la pistola semiautomatica calibro 7,65 con caricatore rifornito con 6 cartucce, pronta a sparare, mentre in un’altra tasca il coltello a serramanico. A quel punto la perquisizione è stata estesa all’auto che l’albanese aveva parcheggiato davanti al bar e nel portaoggetti è stata trovata un’altra cartuccia calibro 7,65, mentre nel portabagagli un fucile calibro 12, con la canna e il calcio mozzati, e 7 cartucce calibro 12, sia a pallettoni che a palla unica. Entrambe le armi sono oggetto di furto e su pistola e fucile saranno eseguiti accertamenti della Scientifica. L'albanese è stato arrestato per il reato di porto abusivo di armi da fuoco.