Mostre, note e spettacoli Così Pescara celebra le imprese dannunziane

PESCARA. «Non siamo qui per celebrare un gioco d'audacia, ma la metamorfosi della vita civile». Con queste parole Gabriele D'Annunzio definiva, nel 1910, gli spettacoli di aviazione. Cento anni dopo la città che gli ha dato i natali si ritrova a celebrare il remake dei voli effettuati o ideati dal Vate.  Per sette giorni, dal 31 luglio al 7 agosto, il Comune, in partenariato con l'associazione Fly story, ripropone le gesta dannunziane attraverso carteggi storici, annulli filatelici, convegni a tema, concerti e recital incentrati sulla tematica del volo.

La settimana di festa è stata inaugurata sabato scorso con l'esibizione delle Frecce tricolori nel cielo pescarese. I top gun dell'Aeronautica militare sono stati chiamati a suggellare il Festival dannunziano e aprire le celebrazioni del centenario degli spettacoli di aviazione. Gli incontri proseguono con le mostre fotografiche e pittoriche, le esposizioni di arte contemporanea e architettura degli anni Venti e Trenta.  «Gli appuntamenti sono gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza», spiega l'assessore comunale alla Cultura Elena Seller, «anche per la sezione spettacoli, gli artisti coinvolti hanno rinunciato al proprio cachet». 

Il servizio filatelico di Poste italiane di Pescara celebra la stagione di eventi con tre annulli filatelici straordinari, per celebrare il centenario dell'aviazione e l'inaugurazione del teatro Michetti e del Kursaal.  Fondamentale l'apporto di Fly Story, l'associazione da anni impegnata nella promozione della figura di D'Annunzio «aviatore senza uniforme», così come il poeta è stato definito da Annarita Della Penna.

Fly Story il 12 settembre 2009 era a Montichiari-Brescia, nello stesso luogo e nello stesso giorno in cui, cento anni prima, D'Annunzio ha ricevuto il suo battesimo dell'aria. Dopo gli incontri di ieri alle 18,30 all'archivio di Stato con Maria Teresa Iovacchini, che ha ritrovato carteggi sul rapporto tra il poeta e la sua città, e lo spettacolo «Sulle nuvole del cielo» del trio Mandeville, che si è svolto alle 21 nel chiosco della Casa natale di D'Annunzio, oggi all'Ex Aurum il pianista Andrea Diletti si esibisce nello spettacolo acustico «Tra volo e cielo».

Gli eventi proseguono, venerdì alle 18, con il consiglio comunale straordinario al teatro Michetti e, alle 21, il concerto «Sulle ali del tempo» dell'orchestra Amadeus, che proporrà alcune arie tratte dall'opera lirica «Werther» di Jules Massenet, con la presenza di Michele Di Toro. Sabato sarà la volta del recital «Il volo della poesia, la poesia del volo», di e con Daniela Musini.

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