Nuovo capo di gabinetto in Questura Parte Amadio, torna Alfredo D’Agostino

PESCARA. È tornato in servizio alla questura di Pescara Alfredo D’Agostino (nella foto), il nuovo capo di gabinetto che, come primo dirigente, da lunedì ha preso il posto di Quinto Amadio, a sua...

PESCARA. È tornato in servizio alla questura di Pescara Alfredo D’Agostino (nella foto), il nuovo capo di gabinetto che, come primo dirigente, da lunedì ha preso il posto di Quinto Amadio, a sua volta trasferito presso la questura di Ascoli Piceno con l’incarico di dirigente della divisione Anticrimine.

Per D’Agostino, dunque, un ritorno a Pescara dove abita con la famiglia e dove, tra il 2002 e il 2006, ha diretto la squadra volante ed è stato vice capo di gabinetto.

Originario di Macerata, 47 anni, D’Agostino ha iniziato la sua carriera nel 1989 a Bologna prima di passare nel 1991 a Reggio Calabria come funzionario addetto all’ufficio di gabinetto e, poi, come dirigente del commissariato di Villa San Giovanni.

Trasferito in Sicilia, tra il 1998 e il 2002 è stato dirigente al commissariato di Milazzo e di Capo d’Orlando per poi approdare a Pescara. Dopo Pescara sono seguiti due anni a Pavia (commissariato di Vigevano e dirigente di polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione) a cui ha fatto seguito, a dicembre del 2008, il ritorno in Abruzzo, in particolare alla questura di Teramo, sempre alla divisione di polizia amministrativa.

Sposato con Carmela Lucà, primo dirigente della polizia in servizio da lunedì alla questura di Chieti, D’Agostino ha tre figlie di 23, 18 e 12 anni.

Nel corso della sua carriera ha avuto un encomio solenne, sei encomi, 11 parole di lode a cui si aggiunge l’encomio solenne con cui la città di Milazzo lo ha insignito con delibera comunale.