Nuovo mercato ortofrutticolo, ora la giunta dice sì al progetto

12 Gennaio 2023

La struttura verrà completamente riqualificata con 50mila euro stanziati dalla Regione e dal Comune Sono previsti altri box per conservare i prodotti agricoli, ma anche sale per le esposizioni e i convegni

PENNE. Nuovo look per il mercato coperto ortofrutticolo. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gilberto Petrucci, ha approvato il nuovo progetto per il recupero della struttura realizzata nel 2007; ospita, attualmente, gli ortofrutticoli vestini. Il progetto prevede la realizzazione di nuovi box per la commercializzazione dei prodotti, la riqualificazione completa dell’area e la sostituzione degli impianti elettrici.
L’area, secondo il progetto promosso dal consigliere comunale delegato all’agricoltura Federico Domenicone, diventerà anche un luogo polivalente: potrà ospitare, infatti, esposizioni ed eventi dedicati alla valorizzazione del settore agricolo. Costo complessivo dell’intervento 50mila euro, il 50% dell’investimento è finanziato con fondi della Regione e l’altro 50% con risorse del bilancio comunale. «Il nostro obiettivo è di rilanciare la vendita dei nostri prodotti agricoli, partendo dal luogo dove la domanda e l’offerta si incontrano», ha esordito Domenicone. «Il mercato ortofrutticolo rappresenta per la nostra città una perla nascosta dalle eccezionali potenzialità dal punto di vista commerciale e attrattività sociale. Vogliamo, pertanto, che recuperi competitività, soprattutto nei confronti della media e grande distribuzione, attraverso un’offerta concentrata e specializzata e con l’individuazione di una polivalenza delle figure imprenditoriali, e in questo caso, incentivando e stimolando la presenza di operatori economici di diverso tipo. Con i fondi concessi dalla Regione, e voglio ringraziare il consigliere regionale Vincenzo D’Incecco per la sensibilità dimostrata, realizzeremo il progetto di riqualificazione».
Per quanto riguarda la gestione della struttura, l’amministrazione comunale ha messo in cantiere alcune ipotesi e passerà attraverso la redazione di un nuovo regolamento per l’accesso (degli operatori economici) e l’individuazione di misure economiche e agevolazioni per sostenere la competitività del mercato. «Non escludiamo, ad esempio, di ampliare la platea degli operatori economici inserendo nella struttura altre attività commerciali che potrebbero attrarre più consumatori, promuovere gli open-day per valorizzare i prodotti agricoli e del chilometro zero, ma anche diffondere buone informazioni su stili di vita e alimentazione corretta, come l’impiego della giusta quantità e qualità nutrizionale del cibo, oppure l’abbattimento degli sprechi e solidarietà sociale verso chi più ha bisogno. Le iniziative affiancheranno la consueta vendita di prodotti di ortofrutta, piante e fiori». Sono stati affidati, inoltre, i lavori per il recupero della viabilità rurale in località Roccafinadamo per un importo complessivo di 200mila euro.
Stabilita, infine, anche la data della seconda edizione della Fiera dell’agricoltura di Penne: si terrà il 6 e 7 maggio prossimi. L’amministrazione comunale punta a ospitare – nell’area fieristica ricavata nel centro storico - oltre 100 operatori economici provenienti dai centri del centro-sud d’Italia. «Dopo il successo dello scorso anno», ha aggiunto Domenicone, «puntiamo ad ampliare la presenza e organizzare, nei due giorni, attività di promozione della filiera enogastronomica e delle eccellenze del territorio, tra cui il tartufo vestino». Non mancheranno la tradizionale sfilata dei mezzi agricoli e i convegni.(cr.pe.)