La perseveranza, il lavoro e l’umiltà lo hanno premiato. Matteo Dagasso si è preso la scena anche in Nazionale. Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno dopo giorno e il centrocampista del Pescara ieri è passato all’incasso, andando a segnare il primo dei cinque gol che l’Under 21 ha rifilato all’Armenia. Il 21enne pescarese è entrato nel secondo tempo e ha cambiato la partita, dando la stura alla goleada azzurra. È stato tra i migliori in campo, glaciale davanti al portiere armeno Matinyan, sbloccando il risultato e servendo l’assist per il 3-0 di Camarda. È abruzzese e pescarese doc il man of the match della partita giocata ieri a Cremona dell’Italia. Dagasso è il perno del Pescara di Vivarini e adesso si sta prendendo la scena anche in Under 21. Pupillo del ct Silvio Baldini, che l’anno scorso lo ha definitivamente lanciato nel grande calcio con la promozione in serie B del Delfino. «Il gol lo dedico alla mia famiglia, alla mia ragazza e ai miei amici che mi hanno sempre aiutato nei momenti difficili», ha detto la mezzala del Pescara fine gara.

La partita della Nazionale, però, non è stata bellissima nel primo tempo con gli azzurri che hanno fatto molta fatica. Nel prima parte di gara gli azzurrini commettono molti errori. Fanno sì girare il pallone, ma non riescono a essere concreti nell’area avversaria. Il primo vero pericolo lo crea Ndour, ma il suo colpo di testa centra il palo. Qualche minuto dopo Ndour si procura un rigore e si presenta sul dischetto, ma dagli 11 metri sbaglia, facendosi parare il tiro da Matinyan. Nella ripresa, invece, le cose cambiano. Per il vantaggio basta un meraviglioso passaggio filtrante di Pisilli per Dagasso. Tre minuti dopo arriva anche il raddoppio di Camarda. Il giovane attaccante del Milan, che in questa stagione gioca in prestito al Lecce, ci prende gusto e realizza la sua prima doppietta con gli azzurrini. A completare la festa ci sono anche i sigilli di Fini ed Ekhator. Ma tra questi due gol, l’Armenia Under 21 aveva accorciato le distanze con Vardanyan ed era stato espulso Fortini (doppio giallo). Con questa vittoria, la quarta di fila, l’Italia consolida il primato in classifica a punteggio pieno – a quota 12 punti – insieme alla Polonia.

Dagasso si gode il suo momento magico e racconta anche alcuni retroscena su Silvio Baldini durante l’intervallo della partita: «Baldini lo conosco bene, sicuramente non sarà soddisfatto del primo tempo ma siamo stati bravi a rimanere in partita e a vincere. Cosa ci ha detto negli spogliatoi? Il mister sa sempre toccare le corde giuste. Con molta calma ci ha detto di rimanere in partita e di continuare a giocare e fare quello che sappiamo. Infatti, il secondo tempo è andata bene. Siamo riusciti a fare tanti gol e dobbiamo continuare a lavorare». La missione azzurra con il primo gol è compiuta, adesso il centrocampista pescarese vuole regalarsi la gioia del primo gol in serie B. Sabato all’Adriatico arriverà la Carrarese e la pepita d’oro del Pescara punta alla seconda gioia della settimana.

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