Onde alte, salvati quattro bagnanti e un bimbo

28 Giugno 2025

Il mare mosso mette in difficoltà i nuotatori: una donna perde i sensi durante il recupero, altri 3 si spingono troppo a largo

PESCARA. Tre salvataggi in una sola giornata. Con il mare mosso, torna alta l’attenzione dei bagnini lungo la costa. In meno di 24 ore, bambini e giovani sono stati portati alla riva in salvo da quattro giovanissimi bagnini (Lifeguard) di turno sulle spiagge del litorale. Il primo intervento si è registrato intorno alle 16.10, allo stabilimento Hawaii di Pescara. Di turno c’era il bagnino Stefan Coros. Secondo la ricostruzione, due ragazzi, nonostante gli avvertimenti di pericolo, si stavano allontanando verso il largo. A quel punto, il bagnino ha iniziato ad avvertirli con il fischietto. Ma i due hanno continuato ad allontanarsi. Così, Stefan ha preso il baywatch e si è tuffato tra le onde. Le condizioni del mare erano tutt’altro che semplici: onde alte, corrente e oltre 60 metri dalla riva. Così, il bagnino ha raggiunto i due ragazzi e li ha riportati in salvo sulla riva.

Nella stessa giornata, un altro intervento salvavita si è registrato tra i lidi Saturnia e Sette Bello, a Montesilvano. Questa volta un bambino che stava nuotando vicino agli scogli, a causa delle onde violente è finito in difficoltà. La situazione è precipitata in pochi secondi. A quel punto, la mamma del bimbo si è lanciata in acqua per aiutarlo, ma non sapendo nuotare è stata anche lei investita dalla forza delle onde. Ad intervenire sono stati due bagnanti che hanno portato il bambino e la madre verso una zona più sicura, ma ancora distante dalla riva. In quel momento, l'assistente bagnanti Mattia Ariozzi della Lifeguard Compagnia del Mare, allarmato dalle grida dei presenti, si è precipitato sul posto. Ha afferrato la signora, che proprio durante il recupero ha perso i sensi. Fortunatamente, un altro bagnante ha collaborato aiutando a riportare sulla battigia il bambino.

Una volta a terra, è intervenuto un bagnante che lavora in Pronto soccorso a Pescara, che ha fornito i primi controlli sanitari e ha immediatamente allertato il 118. La signora si è ripresa mentre veniva assistita e ha poi atteso l’arrivo dell’ambulanza, accanto al figlio che era in buone condizioni. Entrambi sono stati visitati dai paramedici e trasportati in ambulanza per ulteriori accertamenti, ma fortunatamente senza gravi conseguenze. «Una storia che si è conclusa nel migliore dei modi grazie al pronto intervento dei bagnanti», commenta Cristian di Santo della Lifeguard, «alla professionalità del bagnino e alla collaborazione dei soccorritori presenti».

Momenti di paura anche allo stabilimento Europa Mare, a Montesilvano. Il bagnino Riccardo Santuccione, aiutato dal collega Marco Cavallucci del lido Giulietta, ha messo in salvo un bagnante vicino agli scogli che non riusciva a tornare a riva. I due, con il baywatch, sono riusciti a riportarlo alla riva.  

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