spoltore, sì del consiglio comunale 

Palazzo Toppi, c’è l’ok per la vendita

SPOLTORE. Il Comune di Spoltore spegne le polemiche sulla possibilità di cedere Palazzo Toppi, sede dell’ex palazzo municipale: la maggioranza guidata dal sindaco Luciano Di Lorito approva il piano...

SPOLTORE. Il Comune di Spoltore spegne le polemiche sulla possibilità di cedere Palazzo Toppi, sede dell’ex palazzo municipale: la maggioranza guidata dal sindaco Luciano Di Lorito approva il piano delle alienazioni in consiglio comunale e punta quindi - attirando capitali privati - a incrementare i fondi in bilancio per finanziare i progetti di riqualificazione dei locali che si affacciano su piazza D’Albenzio. Nel documento dedicato ad “alienazioni e valorizzazioni”, il vecchio Palazzo Toppi (abbandonato da oltre 50 anni) era già stato inserito negli anni precedenti (è un atto dovuto indicare tutti i beni in possesso dell'ente non strumentali alle funzioni istituzionali), ma per la prima volta la maggioranza conferma la possibilità di vendere l’edificio, «vincolando il ricavato», assicura l'assessore al Patrimonio Chiara Trulli, «alla riqualificazione del centro storico». Proprio questo elemento ha convinto in parte anche le opposizioni (Filomena Passarelli del Movimento 5 Stelle ha scelto di astenersi) e il mondo delle associazioni. Lunedì scorso, l’amministrazione comunale aveva incontrato i cittadini nella sede della Società Operaia per illustrare l’intero piano di valorizzazione del centro storico: l’eventuale dismissione di Palazzo Toppi, abbandonato dal 1969, è al centro del recupero delle risorse per dare il via a un più ampio progetto di rinascita del centro storico. «Inizialmente», spiega la Pro loco di Spoltore, «eravamo preoccupati per la possibile alienazione del vecchio Comune. Dal nuovo piano di sviluppo per il centro storico di Spoltore è emerso che l’eventuale vendita di Palazzo Toppi è inquadrata in un’ottica di sviluppo strategico volto alla valorizzazione e alla riqualificazione». « Non si tratta di una semplice vendita di immobili da parte del Comune», puntualizza Trulli. «Con questa operazione vogliamo ridare slancio alle attività, alla vita culturale e associativa di Spoltore proprio in quella che nella nostra storia rappresenta l’agorà. Piazza D’Albenzio è la piazza principale dal punto di vista storico e identitario». Ha ribadito la sua contrarietà l’ex assessore Edgardo Cotellucci con un ironico applauso al termine del voto in Consiglio. Cotellucci, assessore all’urbanistica con il sindaco Franco Ranghelli, è presidente dell’associazione di promozione sociale “I colori del territorio”, una delle tante che, assieme alla Pro loco, si erano riunite nel comitato per “salvare palazzo Toppi”. .