CORONAVIRUS

Patenti e revisioni auto, le nuove scadenze 

Le prime prorogate fino al 29 giugno, mentre per le seconde si va a scaglioni a partire dal 28 febbraio

ROMA. La proroga dello stato d’emergenza, fino al 31 marzo 2022, crea conseguenze anche per patenti e revisioni. Per quanto riguarda le prime, la nuova data è il 29 giugno quando si completa il termine dei 90 giorni dopo la cessazione dello stato d’emergenza, previsto dall’attuale versione dell’articolo 103 del decreto Cura Italia. La proroga al 29 giugno vale per la guida in Italia con documenti che siano stati rilasciati da autorità italiane e la cui scadenza originaria ricada nel periodo di durata dello stato di emergenza ( dal 31 gennaio 2020 al 31 marzo 2022).
La proroga vale anche per fogli rosa (comprese le revisioni patente), permessi provvisori a chi deve fare la visita in commissione medica locale, carte di qualificazione del conducente (per autisti di mezzi pesanti), certificati di formazione professionale per trasporto merci pericolose, patenti CE (per mezzi pesanti con rimorchio) che hanno compiuto 65 anni durante lo stato di emergenza e patenti DE (autobus con rimorchio) a quota 60 anni.

Per quanto riguarda le revisioni, la prima va fatta 4 anni dopo l’immatricolazione, con successive revisioni 2 anni dopo la precedente.
Il 31 gennaio è scaduto il tempo per chi aveva il termine originario a marzo 2021. Entro il 28 febbraio sarà il turno di chi aveva la scadenza ad aprile 2021, entro il 31 marzo per chi l’aveva a maggio 2021 ed entro il 30 aprile per le scadenze del giugno 2021. Non c’è alcuna proroga per le scadenze originarie da luglio 2021 in poi.