ABRUZZO

Pesca, 105 controlli e 13 sanzioni in due giorni

Scatta l'operazione “Kormoran” della Direzione marittima. Il bilancio delle verifiche

PESCARA. Controlli sull’intera filiera della pesca da parte dei militari della Direzione marittima – Guardia costiera  di Pescara. Nell'ambito dell’operazione di polizia marittima denominata “Kormoran” effettuate in due giorni circa 105 ispezioni ed effettuate 13 sanzioni amministrative per un importo di circa 19mila euro. Sequestrati 188 chili di prodotti ittici.

I controlli sono andati avanti su tutto il territorio di competenza, quindi Abruzzo, Molise e isole Tremiti per garantire il rispetto delle normative di settore e vigilare sulla qualità e salubrità dei prodotti ittici immessi sul mercato. In particolare, l’obiettivo dell’operazione è stato quello di constatare il rispetto delle disposizioni relative alle taglie minime del prodotto, al divieto di pesca delle specie protette, alla corretta etichettatura dei prodotti e relativa tracciabilità. 

Le violazioni maggiormente rilevate riguardano l’inosservanza delle norme sulla “etichettatura” (mancanza di informazioni o errate informazioni al consumatore) e sulla “tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico” (documentazione che consente di stabilire la provenienza del pescato). “Invitiamo i consumatori a prestare la massima attenzione nell’acquisto dei prodotti ittici - ribadisce il direttore marittimo di Pescara, il capitando di vascello Salvatore Minervino - privilegiando quelli che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare in materia di etichettatura e tracciabilità, evitando di acquistare prodotti venduti illecitamente da parte di ambulanti non autorizzati o quando chiaramente non vengono rispettati i basilari principi di igiene. Continueremo a vigilare sul rispetto delle regole”.