Pescara, chiusura notturna della stazione: soccorso un senzatetto vittima del freddo

L'uomo, un 59enne di Roma, con tutta probabilità è uno dei clochard abituati a passare la notte nello scalo, che dallo scorso 20 gennaio è chiuso al pubblico dalle 23.15 alle 4.45, in base ad un provvedimento di Rfi

PESCARA. Soccorso dagli uomini della Polizia ferroviaria e dal personale del 118 un senzatetto trovato con un principio di ipotermia davanti alla stazione di Pescara. L'uomo, un 59enne di Roma, con tutta probabilità è uno dei clochard abituati a passare la notte nello scalo, che dallo scorso 20 gennaio è chiuso al pubblico dalle 23.15 alle 4.45, in base ad un provvedimento di Rfi. Ad accorgersi della presenza del senzatetto in difficoltà, davanti all'ingresso Sud della stazione, sono stati alcuni viaggiatori, che hanno subito allertato il metronotte presente nella struttura. Sul posto sono arrivati gli uomini della Polfer, diretti da Davide Zaccone, e quelli del 118. Il senzatetto, che aveva le labbra cianotiche ed ha riferito di non riuscire a muovere le gambe, è stato accompagnato in ospedale. Una volta lì, mentre attendeva il suo turno in sala d'attesa, si è riscaldato ed ha preferito allontanarsi senza farsi controllare. Sono circa un centinaio le persone che abitualmente passavano la notte all'interno della stazione. Molte di loro negli ultimi giorni stanno dormendo nel tunnel della struttura, ma anche il sottopasso nei prossimi giorni dovrebbe chiudere al pubblico.

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