L'auto dei minorenni tamponata e fermata dalla volante della polizia sull'Asse attrezzato

Pescara, minorenni seminano il panico in auto dopo la tentata rapina

Inseguiti a folle velocità dalle pattuglie della polizia in città e poi sull'Asse attrezzato: strade contromano, macchine urtate, pedoni a rischio. E tutto per un motorino. Alla fine sono stati arrestati, sono in quattro e hanno 15 e 16 anni

PESCARA. Rocambolesco inseguimento, nel pomeriggio, con strade imboccate contromano e auto della polizia speronate. La corsa, iniziata ai Colli, è andata avanti prima lungo alcune vie della città, poi sull'Asse attrezzato e si è conclusa nella zona di Dragonara. A bordo dell'auto, poi risultata rubata, c'erano quattro minorenni di Pescara, arrestati per tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, ricettazione della macchina rubata e danneggiamento.

L'allarme è scattato quando al 113 sono arrivate alcune segnalazioni circa un'autovettura di colore grigio, sprovvista della targa anteriore, i cui occupanti, descritti tutti come ragazzi molto giovani, avevano cercato di rapinare il motorino ad un ragazzo e, inoltre, con una condotta di guida spericolata, avevano rischiato d'investire un pedone nella zona Colli, mentre stava attraversando sulle apposite strisce.

I minorenni fatti uscire e sdraiare sull'asfalto dagli agenti sull'Asse attrezzato

Gli agenti della squadra volante e del Reparto prevenzione crimine Abruzzo hanno iniziato le ricerche ed intercettato il mezzo proprio ai Colli: intimato l'alt, il conducente non si è fermato e, anzi, si è dato alla fuga, inseguito dalla pattuglia che per prima aveva individuato l'automobile, una Citroen C4 risultata rubata ieri, con denuncia presentata ai carabinieri di San Giovanni Teatino.

La folle corsa non è terminata neppure quando una pattuglia del Reparto prevenzione crimine Abruzzo ha sbarrato la strada al mezzo: il conducente ha preferito imboccare una via contromano. L'inseguimento è continuato lungo l'Asse attrezzato, in direzione Chieti. L'auto lo ha percorso a forte velocità, zigzagando pericolosamente tra le auto e tentando più volte di speronare il mezzo della polizia.

L'inseguimento è terminato nella zona di Dragonara: a bordo dell'auto quattro ragazzi minorenni - due 15enni e due 16enni - tutti di Pescara, due dei quali con precedenti di polizia. Sull'Asse attrezzato, durante la fuga, avrebbero urtato, seppure lievemente, anche alcune macchine che viaggiavano nella stessa direzione di marcia.

Dopo i rilievi della polizia stradale, i quattro sono stati accompagnati in questura. Sono in corso accertamenti, soprattutto sul tentativo di rapina avvenuto in zona Colli, tenuto conto che una delle prime segnalazioni al 113 era riferita alla volontà del gruppo di appropriarsi di un motorino minacciando il proprietario che lo stava conducendo. In serata i ragazzini sono stati arrestati: due vanno al Centro di prima accoglienza dell'Aquila e due a quello di Roma.