il progetto

Pescara, nuovo Pronto soccorso: dopo 15 anni il raddoppio

Entro settembre i lavori per realizzare la struttura, già trasferiti alcuni reparti Previsti 12 punti di osservazione dei malati, una Tac e letti con i monitor

PESCARA. Sarà un reparto all’avanguardia, simile a quelli che si vedono nei film americani, il nuovo Pronto soccorso che verrà realizzato all’interno dell’ospedale civile. Dopo ben 15 anni di attesa, stanno finalmente per partire i lavori per costruire in uno spazio più grande e più adeguato una nuova struttura per accogliere e portare le prime cure ai pazienti. Il cantiere dovrebbe aprire entro la terza settimana di settembre ed entro l’aprile dell’anno prossimo sarà pronto.

Il progetto, illustrato ieri dal primario del pronto soccorso Alberto Albani prevede una struttura moderna, completamente informatizzata e con macchinari degni di un’ospedale di una grande città.

Il progetto. Il nuovo pronto soccorso avrà una superficie quasi doppia rispetto a quello attuale. La nuova struttura verrà realizzata dove ora c’è l’ingresso principale dell’ospedale. Il trasferimento del reparto nei nuovi locale consentirà di ampliare le sale, avere più punti di osservazione per ospitare i pazienti e nuovi macchinari più moderni.

Ne dettaglio, il nuovo pronto soccorso sarà dotato di 12 punti di osservazione breve, sale per le urgenze, una sala per le accoglienze e l’attesa molto più grande dell’attuale, una sala triage più ampia e attrezzata, una sala lutti. Verrà installata una Tac, tutti i letti saranno dotati di monitor e ci sarà un’area Obi, dove verranno collocati i pazienti già valutati dal pronto soccorso e che necessitano di un’ulteriore osservazione, approfondimento diagnostico, o trattamento terapeutico. La sala Obi servirà anche ai pazienti in attesa del letto disponibile per il ricovero.

L’intero Pronto soccorso sarà completamente informatizzato, sarà dotato di apparecchiature più moderne delle attuali, con monitor in cui verranno indicati i tempi di attesa e verrà messa a disposizione persino la filodiffusione con musica in sottofondo.

Trasferiti alcuni reparti. Per fare spazio al nuovo Pronto soccorso è necessario il trasferimento di alcuni reparti dell’ospedale. Trasferimento, di fatto, già avviato. Nell’elenco figurano Traumatologia, Allergologia, Servizio di endoscopia pediatrica, Tossicologia.

Alcuni finiranno dove è il nuovo laboratorio e altri verranno assorbiti nelle Unità operative di riferimento.

La spesa e i tempi. Il costo complessivo per realizzare il nuovo Pronto soccorso si aggira sui 3 milioni di euro. Una spesa minima se si considera che la nuova struttura potrebbe far risparmiare molto denaro in termini di ricoveri impropri.

Ora c’è anche una data precisa per l’intervento. «I lavori», assicura Albani, «dovrebbero partire nella terza settimana di settembre e comunque entro la fine del prossimo mese. Ci vorranno 6 mesi e 20 giorni per completare l’opera». Entro aprile dell’anno prossimo, quindi, il nuovo Pronto soccorso dovrebbe essere operativo. Il progetto è stato bloccato e rimpallato più volte tra Asl e Comitato tecnico regionale dell’Aquila per effettuare delle correzionie questo dovrebbe spiegare i motivi della lunga attesa. «Ora», conclude Álbani, «il nuovo direttore generale Asl Armando Mancini ha preso a cuore questo intervento. Ogni 15 giorni riunisce la commissione di tecnici per decidere nei dettagli l’operazione».

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