Pescara, picchia i genitori e la sorella in casa: minorenne arrestato

L'intervento dei carabinieri di fronte all'ennesima lite, danneggiate anche l'auto della madre e un furgone

PESCARA. Un minorenne è stato arrestato dai carabinieri dopo una notte di violenza in casa contro i propri familiari e in strada. Le accuse: maltrattamenti contro familiari, danneggiamento e minaccia.

I militari del Radiomobile sono stati chiamati la scorsa notte nella zona dei Colli per la segnalazione su di una furibonda lite. Secondo una nota, il giovane aveva avuto l'ennesimo litigio con i genitori, li avrebbe aggrediti e malmenati. Alla madre aveva sottratto la borsa. La donna avrebbe cercato di riprenderla, con l'aiuto del marito e della sorella del giovane ma avevano tutti la peggio con lesioni ed ecchimosi.

I carabinieri sono riusciti a bloccare il ragazzo per strada dopo che quest'ultimo aveva danneggiato l'auto della madre ed un furgone. Il minore è stato condotto in caserma. Ma anche qui avrebbe iniziato ad inveire contro i militari. l magistrato di turno ha ordinato che venisse trasportato e rinchiuso nel centro di prima accoglienza dell'Aquila.

E' l'ennesima lite in famiglia di cui il giovane si rende protagonista. I carabinieri spiegano che si tratta di "una situazione di disagio familiare che annovera una genesi molto più profonda rispetto allo sfogo di questa notte".