Pescara, rapina alla gioielleria Pace preso anche il terzo bandito

Sono stati tutti arrestati i tre autori del colpo da circa 250mila euro alla gioielleria Pace realizzato il 19 aprile del 2011. In manette è finito anche Mario Raduano, 20 anni, di Vieste
PESCARA. È finito in carcere anche il terzo autore della rapina alla gioielleria Pace di Pescara, il 19 aprile del 2011. Si tratta di Mario Raduano, 20 anni, di Vieste arrestato questa mattina dalla squadra Mobile di Pescara, in collaborazione con il commissariato di Manfredonia, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Maria Michela Di Fine, su richiesta del pm Salvatore Campochiaro.
Quel giorno Raduano, insieme a Marco Mastromatteo (24 anni) e Paolo Latorre (22) di Vieste, arrestati nei giorni scorsi, entrarono poco prima dell'ora di pranzo nella gioielleria di corso Vittorio Emanuele e puntando una pistola contro il titolare e una sua collaboratrice si impossessarono di gioielli per circa 250mila euro per poi fuggire dopo aver imbavagliato gioielliere e dipendente con del nastro adesivo. Decisivo il filmato registrato dalle telecamere a circuito chiuso dell'oreficeria.