Pescara, truffa commissioni invalidità: assolti i 53 medici e funzionari della Asl

"Il fatto non sussiste", così il gup Gianluca Sarandrea, accogliendo la richiesta del pm Anna Rita Mantini, mette fine al processo per la presunta truffa da 300 mila euro a causa del cumulo di gettoni di presenza.

PESCARA. Tutti prosciolti i 53 tra componenti, segretari e medici delle commissioni di invalidità della Asl di Pescara imputati nell'inchiesta per truffa: "il fatto non sussiste", ha detto il gup Gianluca Sarandrea. Tra i nomi prosciolti ci sono l'ex direttore del distretto Asl di Scafa Riccardo Alderighi, il direttore medico dell'ospedale Valterio Fortunato, la dirigente all'epoca del distretto sanitario Pescara sud Rita Mazzocca e anche Carla Granchelli, responsabile dell'ufficio igiene. E' stato il pm Anna Rita Mantini a chiedere il proscioglimento per tutti, poi accolto dal giudice. Secondo le indagini i 53 erano accusati di una truffa da 300 mila euro a causa di cumuli di gettoni di presenza. L'accusa e' caduta.

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