L’AQUILA. Domenico Pettinari è come San Tommaso. «Come M5S», dice, «abbiamo chiesto un impegno solenne all’aula, in particolare al capogruppo di FdI, Massimo Verrecchia, firmatario dell’emendamento che tagliava i 5 milioni, per garantire che le maggiori entrate della Regione siano assegnate a questa destinazione in tempi certi. Noi», incalza Pettinari, «monitoreremo con insistenza per controllare se questa promessa sarà mantenuta, altrimenti sarà battaglia dura e senza esclusione di colpi».
Il pentastellato, vicepresidente del Consiglio, sottolinea che «dopo la nostra battaglia per ripristinare il fondo per le famiglie, che era stato sottratto con un colpo di mano dall’emendamento del presidente Marco Marsilio e del consigliere Verrecchia, abbiamo visto un timido segnale dalla maggioranza di centrodestra che, solo grazie alle nostre insistenze, ha presentato un nuovo emendamento programmatico che semplicemente impegna l’ente nel prossimo futuro a trovare nuova copertura per il fondo, mentre non ha esitato a trovare nuove risorse per elargire in modo discrezionale fondi a pioggia. La verità», conclude, «è che ancora una volta non sono stati in grado di dare quella risposta chiara e concreta che l’Abruzzo aspetta da tempo». Pettinari, sia ieri sia nella seduta precedente del Consiglio, ha svolto il ruolo di capogruppo M5S a causa dell’assenza per motivi di salute di Francesco Taglieri. (l.c.)