Pianella, il Prg verso la fase finale: approvate in aula 124 osservazioni

24 Novembre 2022

PIANELLA. Sono state 124 le osservazioni al Piano regolatore generale accolte dal consiglio comunale di Pianella. Quelle accolte parzialmente, poi, sono state 42 e quelle non accolte 91. Si è...

PIANELLA. Sono state 124 le osservazioni al Piano regolatore generale accolte dal consiglio comunale di Pianella. Quelle accolte parzialmente, poi, sono state 42 e quelle non accolte 91. Si è concluso in meno di una giornata il lavoro dell’assise sulle 217 osservazioni presentate dai cittadini (che contenevano in esse più osservazioni per cui il consiglio si è dovuto esprimere su un totale di 263 osservazioni. Tracciando un bilancio della seduta di lunedì il sindaco Sandro Marinelli fa notare che «abbiamo respinto solo il 34% delle osservazioni, mentre il 47% è stato accolto integralmente e il 16% parzialmente (il 3% respinte perché fuori termine). Ora i tecnici devono ridisegnare il Piano in base a quello che è passato in Consiglio e avremo il Piano che dovrà andare in conferenza di servizi. Poi si va all’approvazione finale, in consiglio. Speriamo di concludere tutto tra dicembre e gennaio». Nel frattempo, però, il sindaco è soddisfatto che il Comune sia «riuscito ad andare incontro e a dare delle risposte a tutti quelli che avevano presentato osservazioni. E la soddisfazione deriva dal fatto che ce sono state alcune per ampliare le aree di espansione e altre di riduzione, per cui si è mantenuto l'equilibrio del Piano» tanto più che il lavoro svolto dagli uffici «si è svolto in base a quelle che erano le linee guida». E il Prg che prende forma è un Piano in base al quale «esordiscono le nuove aree di espansione nelle zone esterne al centro abitato, lungo la direttrice ss 81 e lungo le intersezioni. E per le ex aree Peep, che non hanno avuto possibilità di sviluppo, ora i proprietari dei lotti possono proporre dei progetti a fine edificatorio, per arrivare a una convenzione». Una volta concluso tutto l’iter si sbloccherà una stasi andata avanti a lungo, dal 2020, «e derivante non solo dall’iter sulle osservazioni che era ancora in corso ma anche dal superbonus». Ancora poco e «si sbloccherà l’attività edilizia», conclude il sindaco parlando del voto «incomprensibile di una parte della minoranza, che si è astenuta pur avendo votato il Piano».
Hanno votato in linea con la maggioranza, invece, i consiglieri Anna Bruna Giansante e Denis Sposo. «In realtà è stato un voto in linea con le indicazioni dei tecnici e con il voto del 2020 al Piano», dice Giansante. «Non è stato, cioè, un voto politico e di coerenza perché mi sono attenuta alle linee guida. E non è stato un voto a scatola chiusa perché ci sono stati degli incontri di preparazione al Consiglio con i tecnici che ci hanno consentito di capire, tra l’altro, cosa non era possibile accogliere». (f.bu.)