Pianella, la maggioranza: «Siamo al lavoro» 

PIANELLA. La maggioranza spegne le polemiche sollevate dai consiglieri di opposizione sull’«abbandono del Comune» da parte del sindaco neo eletto, Teddy Manella. A pochi giorni dal voto è «andato in vacanza in Spagna, senza comunicarlo al protocollo del Comune o alla prefettura», hanno contestato due giorni fa l’ex sindaco Sandro Marinelli con i consiglieri Francesco Chiarieri, Romeo Aramini e Giorgio Pozzi rivendicando il merito di aver indotto la maggioranza a sbloccare la situazione di stasi facendo «pubblicare sull’albo pretorio il decreto di nomina di tre assessori con l’individuazione di Davide Berardinucci quale vice sindaco». Gli altri assessori sono Anna Bruna Giansante e Maria Laura Di Domenico. La squadra di Manella risponde, attraverso Berardinucci, che la polemica «è del tutto pretestuosa, atteso che sono trascorsi pochissimi giorni dalle elezioni e il 5 giugno si terrà il primo consiglio comunale per il giuramento e la convalida degli eletti». In quella occasione si attende l’ufficializzazione anche del quarto assessore, del presidente del consiglio comunale e delle deleghe. «Nessuno intende scappare dalle proprie responsabilità», dice Berardinucci rivolgendosi alla minoranza. «La nostra compagine saprà mettersi al servizio della cittadinanza secondo le proprie attitudini e competenze, abbandonando la concezione del “un uomo solo al comando” alla quale Pianella era stata costretta ad abituarsi. La campagna elettorale è ormai conclusa e accettarne l’evidente esito democratico sarebbe un auspicabile punto di partenza», suggerisce Berardinucci all’opposizione ricordando che le elezioni del 14 e 15 maggio hanno «affidato in modo inequivocabile la guida della città ad una nuova squadra e ci siamo messi al lavoro per affrontare le criticità esistenti, in parte segnalate dalla maggioranza uscente».
Nella polemica politica si inserisce Domenico Pettinari, segretario provinciale del M5S. «Manella ha dichiarato al Centro della presenza del Movimento 5 Stelle nella sua squadra, ma il M5S e non era presente in alcuna lista, alle amministrative. Nessun candidato consigliere ha richiesto di concorrere sotto il simbolo e non c è stata alcuna interlocuzione con i candidati a sindaco. Il M5S non ha ritenuto di appoggiare nessuna delle proposte presentate alla città».