la centralina a spoltore

Polveri, dal primo gennaio limiti superati solo una volta

SPOLTORE. Continuano a diminuire nel territorio di Spoltore i superamenti di Pm10 nell'aria. A Santa Teresa che per diversi anni è risultata tra le zone più inquinate d'Abruzzo, avvolta quasi sempre...

SPOLTORE. Continuano a diminuire nel territorio di Spoltore i superamenti di Pm10 nell'aria. A Santa Teresa che per diversi anni è risultata tra le zone più inquinate d'Abruzzo, avvolta quasi sempre in una cappa di smog, dal primo gennaio di quest'anno al 19 febbraio le centraline dell'Arta situate nei pressi dello svincolo dell'Asse attrezzato, lungo la Statale 602, hanno registrato un solo superamento di polveri sottili rispetto ai valori stabiliti dalla legge.

Si conferma, dunque, la tendenza del calo delle sostanze inquinanti degli ultimi tre anni: le giornate over soglia massima di Pm10 sono state 115 nel 2012, fino a scendere a 14 nel 2015. Nonostante l'alta pressione e la mancanza di piogge che hanno caratterizzato questo mite inverno 2015-2016 l'aria di Santa Teresa è finora rimasta abbastanza salubre. «Il nostro obiettivo è quello di rendere Spoltore una città sempre più sostenibile», commenta i dati sullo stato di salute dell'aria il sindaco Luciano Di Lorito, «valorizzare il territorio significa anche preservare l'ambiente. E noi in questo ci stiamo spendendo su più fronti, anche con la raccolta differenziata porta a porta, attiva da marzo 2013, che ormai supera il 70%».

Il Comune ha deciso di dichiarare guerra anche all'inquinamento del fiume Pescara. «Siamo in prima linea per far tornare limpide e pulite le acque del Pescara», dice il sindaco, «un'emergenza da fronteggiare tempestivamente. Nei prossimi giorni partiranno dei controlli a tappeto, per frenare gli scarichi abusivi, così come concordato con la polizia provinciale. Inoltre, su nostra sollecitazione, saranno avviati a breve i lavori di completamento della rete fognaria».

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