Precipita mentre vola col parapendio

Incidente ieri pomeriggio a San Valentino, ferito un 37enne gommista di Pratola

SAN VALENTINO. Stava volando con il suo parapendio su San Valentino quando un vuoto d'aria gli ha fatto perdere il controllo della situazione e lo ha fatto precipitare a terra, in maniera piuttosto rovinosa. É questa una prima ricostruzione di quanto accaduto ieri pomeriggio, in contrada Olivuccia, a un uomo di 37 anni residente a Pratola Peligna noto per la sua attività nel centro di revisioni e riparazione auto, nonché gommista, a Castiglione a Casauria.

E.M., queste le iniziali del nome fornite dai soccorritori e dai carabinieri, si è ritrovato improvvisamente a terra. Da lì è partito l'sos, per far arrivare sul posto l'ambulanza, e proprio in quegli istanti ha raggiunto la zona dell'incidente il sindaco di San Valentino, Angelo D'Ottavio.

«Mentre ero in auto», dice D'Ottavio, «sono rimasto colpito dalla presenza degli addetti della Croce Rossa che ho visto correre verso quest'uomo, con l'ambulanza sistemata sul prato. Mi sono accorto che stavano soccorrendo il ferito a cui era accaduto qualcosa con il parapendio, per cui mi sono subito fermato per capire cosa fosse successo. C'era molto vento, verso le 15, ed è possibile che l'incidente sia stato dovuto proprio a questo fatto», prosegue il sindaco, «il ferito era dolorante ma cosciente e con lui c'erano due persone, probabilmente anche loro impegnate a volare con il parapendio, che lo hanno accudito in quei momenti».

Il personale della Croce Rossa di Caramanico, coordinato dal 118 di Pescara, ha condotto il ferito all'ospedale di Popoli dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso e poi ricoverato nel reparto di Chirurgia. Le sue condizioni non dovrebbero essere preoccupanti. Pur non avendo definito subito la prognosi i medici hanno parlato di una serie di piccole fratture, sicuramente fastidiose ma non gravi. Poteva andare decisamente peggio al 37enne di Pratola che è un appassionato di questo sport emozionante e che ieri pomeriggio, forse per le condizioni meteo non favorevoli, non è riuscito a governare bene il suo parapendio ed è precipitato ritrovandosi improvvisamente a terra dopo aver fatto un volo in verticale di qualche metro, probabilmente 5 o 6.

Del caso si sono interessati anche i carabinieri di San Valentino, diretti dal maresciallo Pietro Barbaro e coordinati dal capitano Pasquale Del Giudice, comandante della compagnia di Popoli dell'Arma, che hanno ricostruito come sarebbero andate le cose. Per il suo pomeriggio di sorvolo E.M. sarebbe decollato dalla zona di Scafa, una delle località più gettonate per questo sport insieme a Tocco da Casauria, sul massiccio del Morrone. ©RIPRODUZIONE RISERVATA