Premi d'oro, la Provincia di Pescara distribuisce 111mila euro ai dirigenti

Le indennità di risultato possono superare gli 8mila euro e fanno lievitare le buste paga

PESCARA. La Provincia paga ai propri dirigenti e funzionari premi per 111.307 euro. E' la cosiddetta retribuzione di risultato, una voce accessoria della busta paga che si aggiunge a quelle fisse (retribuzione tabellare, retribuzione di anzianità e retribuzione di posizione) e che fa lievitare enormemente gli importi corrisposti ai dipendenti con incarichi di responsabilità.

Tutto questo accade proprio nei giorni in cui si discute dell'abolizione degli enti provinciali. In proposito, è stata convocata per domani una seduta straordinaria del consiglio per discutere di questo provvedimento del governo Monti. Ma torniamo ai premi.

Dirigenti e funzionari titolari di posizioni organizzative si vedranno versare nei prossimi giorni le indennità di risultato relative al 2010. E' stato un apposito nucleo di valutazione a dare il via libera, dopo aver esaminato il lavoro svolto due anni fa. La decisione è stata poi comunicata al presidente della Provincia Guerino Testa, il quale ha firmato i decreti di valutazione.

La cifra più alta, cioè 8.689 euro lordi, va a Tommaso Di Rino, responsabile del settore Lavoro, formazione professionale e turismo. Si va ad aggiungere al suo stipendio annuo di 83.333 euro lordi. Lo segue il suo collega Paolo D'Incecco, titolare del settore Opere pubbliche: allo stipendio annuo di 80.328 lordi, si affianca una retribuzione di risultato per il 2010 di 8.312 euro. Antonio Forese, titolare delle Risorse umane e con una busta paga di 77.062 euro, riceve 7.286 euro.

Poi, c'è Nicoletta Bucco, vice segretario generale e responsabile dell'Edilizia scolastica, Genio civile e patrimonio, che ha lo stipendio da dirigente più alto di tutti: 83.928 euro. Percepisce un premio di 6.987 euro. Maria Ferrara, al settore Economico finanziario, con uno stipendio lordo di 76.757 euro, va un'indennità di risultato di 6.434 euro. Andando avanti troviamo Gianfranco Piselli, al settore Ambiente, con una retribuzione fissa lorda di 80.971 euro l'anno. Il suo premio si aggira sui 6.265 euro. Premi più bassi per gli altri dirigenti che hanno ricoperto incarichi solo per un determinato periodo dell'anno. Ebron D'Aristotile, alla Programmazione, innovazione e controllo, con uno stipendio lordo di 74.057 euro, riceve 5.091 euro per otto mesi di lavoro. Paolo Campea, alle Politiche sociali, con una busta paga di 73.535 euro lordi, ottiene 1.173 euro per quattro mesi. Candeloro Forestieri, per un solo mese, 843 euro.

Invece, i singoli premi per i titolari dei settori organizzativi variano da 824 a 2.060 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA