Preso dopo il colpo grazie alle telecamere

PESCARA. Identificato grazie alle telecamere e arrestato. E' finito agli arresti domiciliari Matteo Clivio, 26 anni, di Spoltore, il ladro che l'8 marzo ha effettuato un furto negli spazi del porto...
PESCARA. Identificato grazie alle telecamere e arrestato. E' finito agli arresti domiciliari Matteo Clivio, 26 anni, di Spoltore, il ladro che l'8 marzo ha effettuato un furto negli spazi del porto turistico di Pescara, all'interno del quale ha prelevato bobine di rame, prolunghe di cavi elettrici, rottami ferrosi e batterie esauste.
Ha agito in compagnia di un complice (che non è stato ancora identificato) e, a più riprese, ha prelevato il materiale da un magazzino e lo ha sistemato a bordo di un furgoncino che poi ha utilizzato per la fuga, nel momento in cui la coppia è stata scoperta.
Per allontanarsi rapidamente e non essere presi, i due hanno forzato le sbarre automatizzate che si trovano all'uscita del porto turistico e lì per lì gli è andata bene. C'è stato un primo sopralluogo da parte degli agenti della squadra volante e poi, attraverso il sistema di videosorveglianza il personale della squadra mobile, diretto da Piefrancesco Muriana, ha estrapolato le immagini che riguardavano il furto e ha individuato il furgoncino risalendo al suo utilizzatore, che è proprio Clivio.
Lui ha ammesso le proprie responsabilità e ha parlato di un complice romeno, di cui però non ha fatto il nome alla polizia e ieri, su disposizione del gip, il 26enne è stato arrestato per il reato di furto aggravato.
Flavia Buccilli