Pronti 40 milioni per i lavori «In due anni cambierà la città»

Il sindaco De Martinis svela gli interventi appena finanziati: abbiamo i fondi, a breve via ai cantieri Sarà abbattuto e ricostruito l’ultimo piano del municipio, l’auditorium Sciarretta verrà coperto
MONTESILVANO. Villa Delfico, l’ex Fea, l’auditorium Sciarretta a Montesilvano colle e piazza Galli e poi corso Umberto, la riviera, viale Europa, via Vestina. Nei prossimi due anni Montesilvano cambierà volto. Ne è sicuro il sindaco Ottavio De Martinis che annuncia tra l’autunno e la prossima primavera l’inizio di una lunga serie di cantieri. Opere pubbliche massicce che dovrebbero risolvere problemi atavici della città, come gli allagamenti di alcune strade rivierasche, ma pure restituire a Montesilvano scheletri abbandonati e da anni inutilizzati. «Negli ultimi mesi», spiega il primo cittadino, «tutta la struttura comunale ha dato tanto per intercettare più di 40 milioni di euro di finanziamenti. Risorse significative, destinate alla realizzazione di opere importanti e per la riqualificazione di alcuni edifici strategici, che ci permetteranno di disegnare la città che, quando abbiamo iniziato il mandato, ci siamo prefissati di consegnare ai cittadini e a noi stessi».
PALAZZO COMUNALE Tra i primi cantieri che entreranno nel vivo già nei prossimi mesi, secondo il cronoprogramma snocciolato dal sindaco De Martinis, c’è la riqualificazione della sede comunale di piazza Diaz con 1,5 milioni di euro. «Il terzo piano», spiega «che oggi presenta dei problemi strutturali verrà demolito e ricostruito ex novo. In più verrà consolidato tutto il palazzo. Subito dopo andremo a eseguire un intervento di restyling su piazza Diaz e su piazza Indro Montanelli, con una riqualificazione dell’area dove c’è il monumento ai Caduti».
LAVORI AL COLLE Nella parte alta della città, i cantieri coinvolgeranno piazza Galli che da parcheggio diventerà area per spettacoli ed eventi e anche l’auditorium Sciarretta. Per quest’ultimo sono previsti 450 mila euro che verranno destinati al miglioramento dell’acustica e alla dotazione di una copertura del teatro realizzato in un ex cimitero e inaugurato nel 2000. «L’intervento che partirà in autunno», illustra ancora De Martinis, «prevede anche la sistemazione dello spazio antistante per dotare l’area di parcheggi che mancano in quella zona».
RIVIERA Tempi un po’ più lunghi invece per la riqualificazione del lungomare, ma anche di corso Umberto, via Verrotti e viale Europa. «Abbiamo previsto un milione e mezzo per corso Umberto, altrettanti per viale Europa, 3 milioni di euro per via Vestina e 2,6 milioni per la riviera. In questo caso l’obiettivo è di far partire gli interventi a primavera», annuncia De Martinis. Le risorse rientrano in un pacchetto da 10 milioni di euro, ottenuto dal Comune nell’ambito del bando Rigenerazione Urbana che servirà per migliorare decoro e viabilità di diverse strade cittadine. Fanno parte di queste risorse anche gli interventi all’impianto sportivo Trisi (750 mila euro); la ristrutturazione dell’auditorium Sciarretta; la ristrutturazione dell’ex Fea (400mila); del bocciodromo (400mila) che dovrebbe partire già in autunno; e la riqualificazione di piazza Montanelli/Diaz (750mila).
VILLA DELFICO Risorse disponibili anche per la riqualificazione di Villa Delfico, l’edificio del 1890, da anni abbandonato. Il Comune ha ottenuto il finanziamento di un progetto da 15 milioni complessivi presentato al bando “Qualità dell’abitare” in collaborazione con i Comuni di Città Sant’Angelo, Silvi, Atri e Pineto. Nel dettaglio 2,8 milioni circa andranno al restauro del palazzo storico e 2,4 milioni circa per la riqualificazione di viale Aldo Moro. La progettazione, che dovrà essere completata entro il 31 marzo 2026 pena la perdita del finanziamento, «è in capo alla Regione con cui siamo in costante contatto», afferma il sindaco. «Per marzo si dovrebbe terminare l’iter, per poi procedere alla gara e far partire ad autunno 2023 i lavori».
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