QUELL'ATTIMO DI FELICITÀ... SEI TU

L’amore siamo noi. Non è una frase facile facile stile spot pubblicitario. Davvero l'amore siamo noi. Noi al mattino quando ci guardiamo allo specchio e troviamo sempre mille difetti. Noi la sera quando proprio non riusciamo a dormire per colpa di quel problema. Noi quando ci riesce qualcosa e ci sentiamo imbattibili. Noi caduti per terra e convinti di non farcela più. Noi buffi e goffi, timidi e insicuri. Noi da soli e in mezzo alla gente. Noi riflessi sulle vetrine. Noi testardi e incapaci di scusarci. Noi pronti a lottare fino in fondo. Noi teneri e felici per la sorpresa che stiamo preparando. Noi pregi e fragilità. Noi tutti interi in ogni sfumatura. Noi fino in fondo.

Quando capiamo questo, quando sappiamo accettarci, quando davvero impariamo chi siamo noi e che la felicità non può dipendere esclusivamente da un'altra persona, ecco, in quel momento di colpo vediamo gli altri. E in mezzo a loro c'è proprio quella persona, LA persona che ameremo davvero e che ci amerà esattamente per come siamo. Non l'avevamo mai vista. A volte perché prima davvero non era lì e doveva ancora arrivare, altre perché c'era ma non avevamo le lenti giuste. Quante volte ci è sfuggito l'amore. E solo perché non c'avevamo ancora capito niente: non sapevamo cosa voleva il nostro cuore, non riuscivamo a prendere una decisione, non ci volevamo abbastanza bene. Perché è proprio quella la prima magia che deve avvenire: conoscerci e accettare tutto quello che ci riguarda, senza accuse e senza scuse. Perché se non sappiamo chi siamo, se non abbiamo un po' di consapevolezza di noi, non riusciremo mai davvero ad amare qualcun altro. Amarlo davvero. L'altro non è un'ancora di salvataggio, uno scoglio, una roccia. L'altro è il nostro amore, una persona speciale, unica, un complice, un alleato, un compagno di vita. L'altro ci aiuta a capire meglio chi siamo ma il senso vero al nostro viaggio personale possiamo darlo solo noi. Per questo l'amore siamo noi.

“Non ti amo perché ho bisogno di te, ho bisogno di te perché ti amo”, dice E. Fromm. Una sottile ma fondamentale differenza. E solo a quel punto tutto sarà davvero un cammino bellissimo insieme. L'amore non è dipendenza. Non è cercare approvazione e risposte nell'altro. Non è delegare, non è usare l'altra persona come un bastone, soffocarla. Uno più uno fa uno. Non due o mille. Uno. Un uno più grande e pieno, un uno vero da cui inizia tutto, in cui siamo sì ancora due persone distinte ma capaci di costruire una nuova, unica, unita realtà. L'amore siamo noi. Perché si riceve solo quel che si è.

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