VARESE

Raggirate anziane sole e malate per oltre un milione: arrestato 46enne di Cepagatti

E' uno dei tre indagati dalla Procura di Busto Arsizio, una donna era tenuta in vita con farmaci. Sequestrata parte dei fondi presi alle vittime e congelato una polizza assicurativa che i tre si apprestavano ad incassare

VARESE. C'è anche un uomo di Cepagatti fra i tre arrestati dalla guardia di finanza con l'accusa di aver raggirato anziane donne sole e malate, residenti in provincia di Varese, prosciugando i loro risparmi per un totale di 1 milione e 200mila euro. Si tratta di Giuseppe Santuccione, 46 anni, finito in carcere insieme a Gioachino Fea, 53enne di Varese, Andrea Luraschi, 34 anni di Venegono Superiore (Varese).

Le indagini del Nucleo di polizia economica giudiziaria di Varese sono partite dalla segnalazione per una sospetta operazione di riciclaggio di denaro. Dai movimenti bancari i finanzieri sono risaliti alla prima pensionata, malata e con deficit psichici, a cui è stato sottratto l'intero patrimonio, fino a ridurla in stato di indigenza.

Le loro vittime sono state state donne anziane, sole e facoltose, scelte a tavolino dagli arrestati perché affette da gravi patologie o deficit psichici. Una delle donne bersaglio dei tre indagati, per ammissione di uno di loro, intercettato al telefono, sarebbe stata «tenuta in vita» con interventi farmacologici d'emergenza: pericolose iniezioni di broncodilatatori e simili, pur di non rischiare di perdere le somme derivanti dalla pensione e dai suoi beni. Oltre a spogliarle dei loro averi, insultarle e manipolarle, i tre le hanno anche minacciate affinché non collaborassero con i finanzieri all'inizio dell'indagine. Contestualmente alle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Busto Arsizio (Varese), i finanzieri hanno sequestrato parte dei fondi presi alle vittime dei raggiri e congelato una polizza assicurativa che i tre si apprestavano ad incassare.

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