Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo

1 Maggio 2014

PESCARA. Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo, sempre ricoverata in stato di incoscienza al Centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. La donna è stata trasferita a Roma...

PESCARA. Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo, sempre ricoverata in stato di incoscienza al Centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. La donna è stata trasferita a Roma dopo le ustioni riportate nel tentativo di salvare la figlioletta Neyda della fiamme: ustioni su quasi la metà del corpo e per cui adesso lotta tra la vita e la morte. Pietrangelo, un’operaia tessile di 44 anni, non riuscirà quindi a partecipare ai funerali della figlia che si terranno oggi a Cepagatti. Ad aspettare che la donna migliori non è solo la famiglia già straziata dalla morte della piccola di 5 anni ma anche la squadra Mobile che sta conducendo le indagini e che spera la donna si svegli anche per poter capire cos’è accaduto nel pomeriggio di domenica, poco prima della tragedia nell’auto in via Lago di Chiusi.