Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo

PESCARA. Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo, sempre ricoverata in stato di incoscienza al Centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. La donna è stata trasferita a Roma...
PESCARA. Restano gravi le condizioni di Ena Pietrangelo, sempre ricoverata in stato di incoscienza al Centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. La donna è stata trasferita a Roma dopo le ustioni riportate nel tentativo di salvare la figlioletta Neyda della fiamme: ustioni su quasi la metà del corpo e per cui adesso lotta tra la vita e la morte. Pietrangelo, un’operaia tessile di 44 anni, non riuscirà quindi a partecipare ai funerali della figlia che si terranno oggi a Cepagatti. Ad aspettare che la donna migliori non è solo la famiglia già straziata dalla morte della piccola di 5 anni ma anche la squadra Mobile che sta conducendo le indagini e che spera la donna si svegli anche per poter capire cos’è accaduto nel pomeriggio di domenica, poco prima della tragedia nell’auto in via Lago di Chiusi.