Il casello sull’A25 di Bussi-Popoli

AUTOSTRADE

Riaperto sull’A25 il casello autostradale di Bussi 

Strada dei Parchi termina i lavori con un mese d’anticipo: l’uscita torna percorribile in entrambe le direzioni

PESCARA. Il casello di Bussi-Popoli da ieri è riaperto al traffico anche in uscita. La scelta della vigilia di Ferragosto di riaprire il casello in entrambe le direzioni, è stata possibile dopo che negli ultimi quattro mesi si è registrata una forte accelerazione nelle lavorazioni. Così il termine del 15 settembre, previsto per il ripristino del transito, è stato anticipato di ben trenta giorni.
Il cantiere di Bussi sull’A25 è un cantiere pilota. Qui sono stati realizzati gli interventi di adeguamento sismico sotto i viadotti. «Una vera trasformazione quella che ha interessato questo svincolo», spiegano dalla società concessionaria Strada dei Parchi, «che ha comportato non solo il rafforzamento delle pile, sulle quali si è intervenuto con un imponente intervento strutturale». L’attività principale, si è concentrata sugli appoggi degli impalcati. Rimossi i vecchi di tipo statico, sono stati inseriti sotto i viadotti moderni appoggi che hanno la funzione di dissipatori sismici in combinazione con degli ammortizzatori realizzati agli estremi del viadotto. «Un lavoro mai fatto prima», dicono da Sdp, «che ha interessato la parte superiore degli impalcati, quella del piano di strada. Qui è stato realizzato un processo di “solidarizzazione” con barre d’acciaio e calcestruzzo. Quello di Bussi è stato il primo cantiere in cui sono state applicate le tecniche di ammodernamento delle strutture di A24 e A25. Un lavoro lungo. Che ha richiesto diversi stop. Ora nei prossimi giorni verranno ripetute le prove di collaudo, così come previsto dalle nuove norme in materia di infrastrutture introdotte nel 2018. Bussi è un casello strategico per l’A25 anche perché è l’uscita che molti pendolari utilizzano nello spostamento tra L’Aquila e Pescara. Questa è anche l’area che dopo l’Aquila nel 2009 e negli anni successivi ha risentito più di tutte per gli effetti delle onde sismiche.