l’iniziativa

Rom, parte da Pescara la campagna di integrazione

PESCARA. Da Pescara parte la campagna nazionale per l’integrazione rom. Si chiama «3R». Gli obiettivi sono: aprire un dialogo, approfondire la conoscenza di culture diverse, cancellare i pregiudizi e...

PESCARA. Da Pescara parte la campagna nazionale per l’integrazione rom. Si chiama «3R». Gli obiettivi sono: aprire un dialogo, approfondire la conoscenza di culture diverse, cancellare i pregiudizi e promuovere processi di integrazione della comunità rom.

È ciò che si ripromette la campagna nazionale «3R», promossa dalla fondazione nazionale Romanì, presentata in anteprima a Pescara.

La campagna 3R, spiega una nota della fondazione nazionale Romanì, sta per «rispetto per se stessi, rispetto per gli altri e responsabilità per le tue azioni».

L’iniziativa è supportata dall’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e dall’Ufficio nazionale anti discriminazioni razziali (Unar). Inoltre, nei prossimi mesi dovrebbe ottenere anche il sostegno di istituzioni europee.

Tre le fasi in cui si sviluppa l’iniziativa: la prima, lanciata a Pescara, è orientata alla comunicazione sociale ed è rivolta all’opinione pubblica e alla comunità rom; le altre due, che prenderanno il via nei primi mesi del 2013, riguardano invece l’adozione di giovani rom da parte della fondazione Romanì per contribuire alla loro educazione e alla formazione di professionisti rom in ambito sociale e culturale.

L’iniziativa, nei prossimi giorni, verrà presentata anche a Roma e Milano, dove verranno lanciate nuove attività, sempre nell’ambito del progetto di comunicazione sociale. Presente, alla conferenza stampa di presentazione, anche il segretario dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo Sergio D’Agostino, che ha sottolineato come «l’Ordine si impegnerà, per quel che ci riguarda, a sostenere in modo concreto la diffusione di questo progetto».