Le banconote sequestrate all'aeroporto d'Abruzzo

PESCARA

Scoperto con i soldi falsi dopo un volo da Malta

Passeggero foggiano denunciato all'aeroporto d'Abruzzo dai finanzieri della dogana: aveva 219 banconote da 20 euro taroccate per un valore di circa 4mila euro   

PESCARA. Sorpreso all’aeroporto con 219 banconote da 20 euro (valore nominale 4mila 380 euro) che sono risultate false. L’intuito e l’esperienza dei finanzieri del gruppo di Pescara ha determinato la decisione di approfondire i controlli su un uomo residente a Foggia, in arrivo con un volo da Malta. Gli operanti alla dogana dell’aeroporto d’Abruzzo lo hanno invitato a dichiarare la valuta in suo possesso e, non ritenendo convincente quanto dichiarato, hanno fatto una verifica dei bagagli e degli effetti personali.

Gli operatori della finanza alla dogana dell'aeroporto

Controllo opportuno, posto che oltre al denaro dichiarato dal passeggero – genericamente indicato fra 4 e 5mila euro – è stato trovato, in un borsello, un sacchetto bianco contenente ulteriori banconote di diverso taglio per un importo complessivo pari a circa 9mila euro. Da verifiche più accurate – con  l’utilizzo della macchina valorizzatrice di banconote, in dotazione ai funzionari doganali – emergeva che 219 banconote da 20 euro erano false. In merito alla provenienza del denaro, il passeggero ha detto che era l’incasso di un’attività gestita a Malta. Le banconote false sono state sottoposte a sequestro e l'uomo denunciato alla magistratura di Pescara per introduzione nello Stato di monete falsificate, reato che prevede pene fino a 6 anni di reclusione.

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