Scuole, altri fondi per i Comuni 

Un milione e mezzo per l’efficienza energetica negli istituti. Partono 15 progetti

PESCARA. In Abruzzo riparte l’edilizia scolastica. La Regione ha ottenuto nuovi fondi, pari a più di un milione e mezzo di euro, per l’efficientamento energetico degli istituti scolastici.
Le risorse saranno destinate alle Province di Teramo e di Pescara e a 13 Comuni. Sette nel Chietino (Atessa, Rapino, Francavilla al Mare, Crecchio, Casalincontrada, Tollo e Orsogna), tre nel Pescarese (Pescara, Civitella Casanova e Scafa), due nel Teramano (Mosciano Sant’Angelo e Nereto) e uno nell’Aquilano (Barete).
UN MILIONE E MEZZO DI FONDI. Lo ha annunciato l’assessore all’ambiente Nicola Campitelli, secondo cui i nuovi fondi ottenuti dalla Regione permetteranno di scorrere la precedente graduatoria e di assegnare risorse a quindici nuovi progetti. «L’efficientamento energetico degli edifici pubblici è stato sempre un nostro obiettivo che abbiamo perseguito e perseguiamo con la massima attenzione», spiega l’assessore Campitelli. «La dimostrazione è data dai risultati raggiunti con il bando diretto alle scuole regionali che ha esaurito in breve tempo tutte le risorse a disposizione e ha consentito di ottenere risultati in termini di risparmio energetico e di emissioni. Risultati che comportano, oltre all’ovvio impatto positivo per l’ambiente, una riduzione delle spese di energia per i comuni e un maggior confort termico per gli alunni abruzzesi». «Questi ottimi risultati», aggiunge l’assessore Campitelli, «hanno consentito che, con il nuovo anno, ci fossero assegnate altre risorse, più di un milione e mezzo di euro, che ci consentono adesso di scorrere ancora la graduatoria finanziando ulteriori quindici progetti di efficientamento energetico delle scuole».
ALTRE RISORSE. La Regione, inoltre, sta lavorando al reperimento di ulteriori 900mila euro che saranno destinati a completare l’intera graduatoria e a «mettere a disposizione degli alunni abruzzesi scuole migliori», spiega Campitelli. «Da ultimo, ma non per importanza, vogliamo evidenziare che questi cento interventi, oltre ai benefici diretti, comportano l’attivazione di altrettanti piccoli cantieri affidati alle sapienti mani di aziende e lavoratori abruzzesi che in questo difficile momento di stallo per l’economia hanno potuto lavorare con la consapevolezza di essere remunerati velocemente».
I LAVORI. Tra gli interventi che possono contribuire al miglioramento dell’efficienza energetica rientrano le opere di coibentazione delle pareti, delle coperture o degli infissi, l’installazione di pannelli solari o di impianti che permettono di produrre o consumare fonti rinnovabili e la sostituzione delle classiche lampadine con fonti di illuminazione a basso consumo come i led. Allo stesso modo, contribuisce ad aumentare l’efficienza energetica anche la sostituzione degli impianti di climatizzazione e delle caldaie di vecchia generazione con altri che presentano un maggiore livello di efficienza. (g.g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.