Scuole, in aumento i casi di contagio: test per 300 persone 

Tamponi per studenti e i docenti negli istituti in isolamento Santilli: «Le lezioni vanno avanti, ma si rispettino le regole» 

PESCARA. Aumentano le classi nelle scuole pescaresi in isolamento fiduciario. Da oggi una prima media della Rossetti, dell'istituto comprensivo Pescara 5, comincia i 14 giorni di quarantena, con didattica a distanza, per via di una positività accertata.
Salgono le classi anche al comprensivo Pescara 3. L'isolamento parte oggi per due prime della media Mazzini che si aggiungono ad altre due classi già in quarantena. Quarantena anche per un'altra quinta della primaria Illuminati. Qui già una quinta e una terza erano in isolamento dai giorni scorsi. In questa scuola occhi puntati su una sezione dove, con almeno 6 casi già accertati, si parla di focolaio.
Al comprensivo 10 l'isolamento è stato attivato per una sezione dell'infanzia, una terza elementare e una terza media della Carducci e per una quarta elementare della Renzetti. In quarantena anche una classe della secondaria di primo grado al Pascoli, del comprensivo 4. Sono 13 in totale le classi distribuite su quattro istituti comprensivi per le quali la Asl ha attivato le procedure per effettuare i tamponi su circa 300 persone tra ragazzi, insegnanti, collaboratori scolastici. La quarantena è stata disposta partendo da una positività per classe, ma i tamponi, che sono in via di esecuzione, stanno facendo emergere nuovi casi.
L'isolamento fiduciario è stato esteso agli insegnanti e al personale Ata che sono entrati in contatto con gli studenti positivi. Per analizzare l'andamento, decisiva sarà la giornata di oggi, quando verranno resi noti i risultati di numerosi tamponi eseguiti ieri. La situazione è sotto il costante monitoraggio del vice sindaco con delega all'istruzione Gianni Santilli che lancia un appello alle famiglie: «Il virus circola tra gli alunni, ma si sta scatenando anche sui genitori. Quindi è importantissimo che tutti mantengano la massima attenzione e rispettino le regole fondamentali per limitare la trasmissione del virus. Dentro alle scuole i ragazzi seguono le norme di distanziamento e di igienizzazione, ma è essenziale che lo facciano anche i genitori. Fuori dagli edifici scolastici, bisogna tenere ben indossate le mascherine ed evitare il più possibile gli assembramenti. Prima di Natale la situazione era migliorata molto e ora invece i contagi stanno crescendo. Bisogna stare attenti».
Al momento, i casi hanno fatto scattare la quarantena per le singole classi. Nessun plesso è stato chiuso. Le lezioni si svolgono in didattica a distanza per le classi coinvolte, mentre proseguono regolarmente in presenza per le altre. «Diverse positività sono state verificate anche nelle scuole superiori, dove la didattica è ripartita in presenza per il 50 per cento. Alcune classi risultano in isolamento all'istituto superiore Alessandro Volta. Positivi anche all'Acerbo.
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