PESCARA

Scuole riaperte, e nel weekend tamponi di massa per oltre 4mila studenti / IL CALENDARIO

Il Comune organizza una nuova campagna di screening per i ragazzi delle medie. La prossima settimana tocca agli alunni delle primarie, poi è la volta delle superiori

PESCARA. Screening di massa per 4.096 studenti delle scuole secondarie di primo grado di Pescara. I test gratuiti destinati ai ragazzi sono in programma sabato e domenica prossimi (10 e 11 aprile) negli spazi adiacenti la stazione ferroviaria di Porta Nuova.

Il Comune, dopo la riapertura delle scuole, ha organizzato una nuova campagna di tamponi che, la prossima settimana, viene  estesa agli alunni delle scuole primarie. In cantiere test anti-Covid anche per gli studenti degli istituti superiori che dovranno essere predisposti assieme alla Provincia.

A renderlo noto è il consigliere comunale e presidente della commissione Pubblica istruzione ed Edilizia scolastica Fabrizio Rapposelli durante la seduta di oggi (mercoledì 7 aprile) in Comune alla quale ha partecipato la dirigente Alessandra Di Zio. A organizzare l’attività di screening per gli studenti delle scuole medie di Pescara è stato il vicesindaco e assessore al ramo, Gianni Santilli, di concerto con la Asl e con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi. Ai presidi, in particolare, spetta il compito di chiamare le famiglie e convocare i ragazzi nelle ore e giorni stabiliti per scongiurare ipotetici rischi di assembramenti.

Questi gli orari degli screening: sabato 10 aprile i tamponi si svolgono dalle 9 alle 18.15 negli spazi adiacenti la stazione di Porta Nuova, con una media di 250 ragazzi testati ogni ora, dunque 2.065 complessivamente. Domenica 11 aprile saranno sottoposti a tampone gli altri 2.031 studenti. Domenica 11 aprile tamponi anche per i 173 ragazzi dell’istituto Nostra Signora (dalle 17.30 alle 18.15), mentre non partecipa l’istituto Ravasco che non ha più classi di scuola media. Il fine settimana successivo, dunque il 17 e 18 aprile, lo screening di massa si ripeterà con gli studenti delle scuole elementari, con le stesse modalità. "Cerchiamo di collaborare con le autorità sanitarie - sottolinea il consigliere Rapposelli - nel tenere sotto controllo l’andamento del virus sul territorio e di contenerne la diffusione. E a tal fine riteniamo sia ormai indispensabile lasciare il servizio dei tamponamenti e di screening sempre attivo per gli studenti, in modo da poter ripetere a più riprese l’iniziativa ai fini di un monitoraggio continuo".