Sei Comuni della Val Pescara al voto per i sindaci

Tre liste a Manoppello e a Popoli, i centri più popolosi: 12.437 votanti

POPOLI. Nei sette centri della Val Pescara, gli elettori sembrano motivati a esprimere il voto contro qualsiasi ipotesi di astensionismo.

Tre le liste nei centri più popolosi Manoppello e Popoli, dove la campagna elettorale è stata particolarmente pressante. In lizza a Manoppello “Futuro in Comune” lista Pd capeggiata da Silvia Elena Di Donato, “L’alternativa” con Barbara Toppi e “Uniti per Manoppello” che vede il ritorno come capolista di Giorgio De Luca dopo dieci anni di assenza dallo scranno di primo cittadino.

A Popoli si ricandida Concezio Gallli con la lista Pd “Popoli democratica”, Mario Lattanzio consigliere comunale e provinciale uscente con la lista “Prima Popoli” e novità nel panorama politico cittadino la lista di Guerino Di Virgilio “Popoli ai cittadini” che ha mancato di utilizzare il simbolo del M5s per motivi tecnici.

A Manoppello sono 6.800 i votanti: 3.340 maschi e 3.460 femmine, 1.200 iscritti all’Aire e 16 i votanti comunitari. A Popoli sono 5.637 i votanti: 2.778 maschi e 2.859 femmine, 1.300 gli iscritti all’Aire e 37 i comunitari. Competizione incalzante a Tocco da Casauria dove il sindaco uscente Luciano Lattanzio (Pd) sfida la lista civica Primavera Toccolana capeggiata da Riziero Zaccagnini, già sindaco nell’amministrazione precedente a Lattanzio e consigliere di opposione uscente. In lizza a Cugnoli il sindaco Lanfranco Chiola al terzo mandato con la sfidante Katia Grugnale e a Sant’Eufemia a Maiella il sindaco Francesco Crivelli si ripropone in sfida con Mauro Di Giacomandrea.

Due liste a Serramonacesca: il sindaco Franco Marinelli ha di fronte una lista di agenti di polizia penitenziaria e quattro a Pescosansonenesco dove il sindaco Nunzio Di Donato compete con un’altra lista cittadina e due di agenti penitenziari. (w.te.)

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