Tre lavoratori in nero scoperti dai carabinieri del Nil: sanzioni per 14.200 euro e una sospensione

23 Dicembre 2025

Gli ulteriori accertamenti hanno fatto emergere anche irregolarità in materia di salute e sicurezza. Deferiti a piede libero due titolari di altrettante aziende

PESCARA. I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro (Nil) hanno intensificato i controlli sul territorio di Pescara nell’ambito delle attività di contrasto all’occupazione irregolare. Al termine delle ispezioni, i militari dell’Arma hanno deferito a piede libero due titolari di altrettante aziende operanti nei settori della ristorazione e del commercio. Esaminate le posizioni di tre lavoratori, risultati tutti impiegati in nero. Per le violazioni accertate sono state contestate ai datori di lavoro sanzioni amministrative per un importo complessivo di 14.200 euro; in uno dei casi è stato inoltre adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Gli ulteriori accertamenti hanno fatto emergere anche irregolarità in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare è stata riscontrata la mancata formazione obbligatoria dei lavoratori, circostanza che ha comportato l’elevazione di ammende per un totale di 3.700 euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi e rientrano nell’ordinaria attività dei carabinieri del Nil, svolta in stretta sinergia con il comando provinciale dei carabinieri e in linea con le direttive dell’ispettorato territoriale di Chieti-Pescara, per garantire il rispetto delle normative giuslavoristiche e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

@RIPRODUZIONE RISERVATA