Sequestrato ex villino a Porta Nuova

26 Luglio 2012

PESCARA. E’ stato sequestrato di nuovo un ex villino demolito risalente agli anni in viale Primo Vere. Il villino era stato demolito nel 2003 per far posto a una palazzina spiccatamente moderna,...

PESCARA. E’ stato sequestrato di nuovo un ex villino demolito risalente agli anni in viale Primo Vere. Il villino era stato demolito nel 2003 per far posto a una palazzina spiccatamente moderna, collocata nella sottozona B1, all’interno della Pineta Dannunziana dove insistono diversi vincoli di tutela storica, architettonica, paesaggistica.

Il nuovo procedimento penale è stato originato dalla denuncia di Anita Boccuccia presentata dopo che erano ripresi i lavori nel cantiere.

Con riferimento a tale cantiere, illustra Boccuccia, già pendeva un processo penale definito in Corte di Cassazione con l’affermazione della sussistenza della contestazione di abuso d’ufficio in capo ai tecnici che rilasciarono il permesso per costruire. Tuttavia i reati, riferisce l’architetto Boccuccia in una nota, sono stati estinti per prescrizione. Boccuccia aggiunge: «Pende, invece, ancora davanti al tribunale di Pescara un altro processo penale per abuso d’ufficio».

Le inchieste sono state originate dalle denunce dell’architetto Boccuccia e delle associazioni esponenziali di interessi collettivi Italia Nostra rappresentata dal presidente Domenico Valente e Comitato Abruzzese per il paesaggio il cui presidente è Andrea Iezzi. Le associazioni hanno anche sollecitato il sequestro del villino di viale Primo Vere a Porta Nuova.

Il presidente Iezzi ha inoltre dichiarato: «La notizia del sequestro del cantiere di viale Primo Vere è motivo di soddisfazione, un premio per le associazioni che da anni si sforzano di ristabilire le condizioni di legalità e di rispetto della memoria storica di Pescara».

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