Si ribalta con l’auto, grave una ventenne

La giovane ha perso il controllo della Smart nella zona del lungofiume Saline, all’altezza di una curva: ricoverata in Ortopedia
MONTESILVANO. Incidente da brividi, ieri poco prima di mezzogiorno, a Montesilvano, nella zona del lungofiume Saline tra via Libia e via Etiopia. Coinvolta una ragazza di 20 anni, C.D., domiciliata in città, attualmente ricoverata nel reparto di Ortopedia.
La giovane era alla guida di una Smart quando, all’altezza di una curva, ha perso il controllo della vettura che si è più volte ribaltata. L’allarme è stato lanciato immediatamente. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 insieme a una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale che si è occupata di liberare dalle lamiere la ragazza, che era ferita e terrorizzata. Ha riportato un politrauma e delle contusioni polmonari.
Sul luogo dell’incidente, per i rilievi e le indagini, gli agenti della polizia locale diretti dal comandante Nicolino Casale. Attraverso i testimoni e le immagini delle telecamere, si sta cercando adesso di ricostruire la dinamica. Tra via Libia e via Etiopia c’è una semicurva. Stando a quanto emerso dai primissimi accertamenti, nell’affrontare la curva, la giovane ha sbandato, finendo prima contro il margine destro della carreggiata e poi in un’area ricca di vegetazione vicina al fiume, ribaltandosi. La Smart ha girato più volte su se stessa, fermandosi a circa 50 metri dal punto in cui aveva perso il controllo la conducente. Le sue condizioni sono apparse subito serie, pur rimanendo sempre cosciente. Arrivata in ospedale in codice rosso, è stata sottoposta a tutti gli accertamenti e poi ricoverata in Ortopedia, dove è tenuta sotto stretta osservazione. Ha fratture al femore e all’omero.
L’ultimo grave incidente registrato nella zona risale allo scorso aprile quando, nello schianto tra due vetture, una Lancia e una Panda, sulla strada Lungofino, è morto un 71enne di Città Sant’Angelo. Ferita la conducente della Panda, una 24enne di Elice che stava andando a lavorare a Pescara. La giovane era stata ricoverata in ospedale a Pescara in codice rosso. Per l’uomo, invece, operaio in pensione, non c’è stato nulla da fare.
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