Solo 379 euro alla cultura saltano gli eventi di Natale

5 Dicembre 2012

Il Comune toglie 50 mila euro all’assessore Porcaro, quasi azzerato il budget L’amministrazione: i soldi sono serviti per ridurre l’Imu sulla prima casa

PESCARA. Quest’anno i pescaresi, oltre alle luminarie, dovranno rinunciare anche al tradizionale concerto di Natale. I soldi che l’assessorato alla cultura aveva da parte per organizzare gli eventi per le feste non ci sono più. Colpa forse della crisi e delle risorse economiche sempre più esigue a disposizione degli enti locali. L’amministrazione comunale, per far quadrare i conti in sede di assestamento di bilancio, approvato venerdì scorso dal consiglio, ha tagliato 50mila euro alla cultura azzerando quasi totalmente il budget di questo settore. All’assessore alla cultura Giovanna Porcaro sono rimasti appena 379 euro, una somma insufficiente ad organizzare qualsiasi tipo di iniziativa culturale.

«Questa manovra era necessaria in un periodo come questo di austerity», ha spiegato l’assessore al bilancio Eugenio Seccia, «dovevo far quadrare i conti e il consiglio ha ratificato le mie scelte approvando l’assestamento di bilancio con 24 voti favorevoli e 2 contrari». «Abbiamo preferito ridurre l’Imu», ha aggiunto, «e sono convinto che i pescaresi apprezzeranno questa decisione di utilizzare i soldi per abbassare le tasse». Si preannuncia, quindi, un Natale davvero povero. Pescara si appresta a trascorrere delle feste in austerity, come non è accaduto mai dal Dopoguerra ad oggi. E l’assessore alla cultura si è detto fortemente dispiaciuto per i tagli al suo budget. «Sto impazzendo per questa cosa», ha affermato, «ma ho dato il mio pieno consenso alla decisione dell’amministrazione di risparmiare sulle spese per poter ridurre l’Imu». La Porcaro ha poi confermato di avere a disposizione soltanto 379 euro fino alla fine dell’anno. «Adesso mi trovo in grossa difficoltà ad organizzare tre eventi di livello internazionale», ha fatto presente. Le tre manifestazioni previste dall’assessore si dovevano svolgere tutte nel periodo delle feste natalizie. In programma c’erano uno spettacolo teatrale, con il coinvolgimento anche del pubblico; un concerto di Natale con l’artista Antonella De Angelis e l’orchestra sinfonica di Sofia; una manifestazione musicale nella sala consiliare del Comune.

Ma la Porcaro non ha perso tutte le speranze. «Stiamo valutando con l’amministrazione la possibilità di reperire altrove i fondi necessari», ha rivelato, «servono meno di 50mila euro per organizzare questi tre eventi. Le altre iniziative in programma per questo mese verranno rimandate all’anno prossimo. Mi trovo con una grande ansia, perché vorrei portare a compimento questi progetti culturali per la città, anche se ho condiviso la linea di rigore adottata dall’amministrazione comunale». Un rigore che non ha risparmiato nemmeno gli addobbi natalizi. Proprio lunedì scorso, l’assessore al commercio Gianni Santilli ha annunciato di aver dovuto rinunciare quest’anno all’installazione delle luminarie nelle strade per mancanza di fondi. Alle luci natalizie dovranno pensarci i commercianti autotassandosi. Il Comune assicurerà solo l’energia elettrica.

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