Sorpresi a spendere banconote false al bar

PESCARA. Prendono una consumazione al tavolo e pagano il conto da 10 euro con una banconota da 20. Ma mentre stanno per allontanarsi arriva la scoperta da parte del titolare del bar: la banconota è falsa. E scatta l’allarme. Sono stati smascherati così, venerdì sera, due uomini originari di Foggia, di cui uno domiciliato in provincia di Pescara. Smascherati dal barista e denunciati dalla polizia per la spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate.

Tutto è avvenuto a ridosso di un bar lungo la Tiburtina Valeria dove, proprio in quei frangenti, una pattuglia della squadra Volante diretta da Davide Zaccone stava transitando per il consueto controllo del territorio. È in questo passaggio che i poliziotti sono stati richiamati dal barista il quale ha riferito loro di aver ricevuto poco prima, da due uomini, la banconota da 20 euro per il saldo della consumazione. Il commerciante ha poi fatto presente ai poliziotti di aver controllato la banconota e di aver notato subito particolari strani che lo hanno insospettito.

A quel punto, i due uomini indicati dal barista sono stati rintracciati in un altro bar non molto distante e gli agenti si sono accorti che uno dei due aveva tra le mani un altro biglietto da 20 euro. A terra, a pochi passi dai due clienti, i poliziotti hanno trovato anche una scatoletta contenente altre nove banconote dello stesso taglio. Da un controllo più approfondito si è potuto accertare che tutte le banconote, apparentemente di buona fattura, presentavano lo stesso numero di serie e quindi, contraffatte.
I due uomini D. P. D e C.D., con diversi precedenti a carico, sono stati denunciati. Ma adesso dalla Questura invitano chiunque abbia ricevuto ieri o nelle giornate precedenti nella zona di Pescara biglietti da 20 euro con il numero di serie SF7075730844 a denunciare in qualsiasi ufficio di polizia.